FURTO ALL’INTERNO DI UN BAR L’AUTORE MINACCIA GLI AGENTI
Nella serata di ieri la sala operativa della Questura, in seguito ad una segnalazione di furto avvenuto all’interno di un bar di questo centro cittadino, inviava una Volante. Sul posto gli Agenti prendevano contatti con il titolare dell’esercizio pubblico il quale dopo aver riferito la dinamica dei fatti indicava come autore dell’evento delittuoso un giovane appena entrato all’interno del locale.
In particolare il gerente riferiva che mentre era intento a servire ai tavoli esterni, notava un avventore dell’Est Europa di anni 23, che approfittando della circostanza e con la scusa di andare in bagno si portava dietro il bancone e dopo aver aperto la cassa sottraeva del denaro. Il giovane, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuto all’ingerimento di bevande alcoliche palesato da alito vinoso, andatura barcollate e occhi lucidi, negava ogni addebito e da subito si mostrava poco collaborativo oltraggiando e minacciando anche di morte gli Agenti, con frasi dal seguente tenore “ siete delle merde” , “ ti prendo la pistola e ti sparo in testa, ti scanno, ti aspetto fuori e ti riduco che tua madre non ti riconosce “ e ancora mimava di spaccare la testa agli Agenti con un bicchiere e nonostante gli inviti a desistere da tale comportamento si mostrava fortemente aggressivo e con atteggiamento di sfida anche nei confronti degli avventori lì presenti. Al termine degli accertamenti il giovane risultato regolare sul T.N. è stato deferito all’A.G. per i reati di furto aggravato, oltraggio e minaccia a Pubblico Ufficiale, nonché sanzionato amministrativamente per ubriachezza manifesta.