POLIZIA DI STATO INGOIA DOSI DI COCAINA PER SOTTRARSI ALL’ARRESTO
Nella giornata di ieri personale della Polizia di Stato durante i servizi di controllo del territorio, notava un cittadino extracomunitario in atteggiamento sospetto che si guardava attorno come se aspettasse qualcuno. Alla vista degli Agenti lo straniero cercava di allontanarsi e con una manovra repentina, portava le mani in bocca riuscendo ad ingoiare alcuni involucri che aveva in mano, vincendo la resistenza di un Agente che tentava di evitare che potesse disfarsi degli stessi. Una pratica di certo ingegnosa, ma altrettanto pericolosa, il “body stuffing” utilizzato dai piccoli spacciatori o consumatori che, temendo di essere scoperti dalla polizia, impulsivamente ingoiano gli involucri di stupefacente pronti per lo smercio al dettaglio, sperando di evitare l’arresto.
Allertato il personale medico, il giovane veniva condotto presso il locale nosocomio al fine di effettuare gli accertamenti radiografici che consentivano di evidenziare la presenza di 5 involucri tra lo stomaco e l’intestino. Attesa la situazione emergenziale veniva preso in carico dai sanitari che, sotto la costante vigilanza degli Agenti, gli somministravano i farmaci necessari per espellere gli ovuli, risultati contenere alcune dosi di cocaina per circa gr. 5 .
Lo straniero, un cittadino di nazionalità nigeriana di anni 26, in Italia senza fissa dimora, con precedenti specifici in materia di spaccio di sostanze stupefacenti, al termine delle formalità di rito veniva tratto in arresto e su disposizione del Pubblico Ministero veniva trattenuto all’interno delle camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio per direttissimo intervenuto nella mattinata con una condanna a mesi 6 di reclusione con pena sospesa e nulla osta all’espulsione.