LA POLIZIA FERROVIARIA DENUNCIA UN PAKISTANO PER RICETTAZIONE E UTILIZZO DI CARTE DI CREDITO RUBATE
Gli Agenti della Polizia di Stato in servizio presso il Posto di Polizia Ferroviaria di Ferrara, hanno denunciato in stato di libertà un individuo resosi responsabile dei reati di indebito utilizzo di carte di credito e ricettazione.
In particolare i poliziotti informati dai colleghi dell’omologo Ufficio di Treviso che alcune carte di credito rubate erano state utilizzate presso la stazione di Ferrara. Il furto era stato commesso la notte precedente, a bordo di un treno notturno, in danno di un religioso messicano al quale era stato rubato lo zaino contenente, tra l’altro, le carte di credito in questione.
Gli immediati accertamenti effettuati dagli Agenti anche tramite il sistema di videosorveglianza presente in stazione, portavano all’identificazione del responsabile, un quarantenne di origini pakistane naturalizzato italiano, gravato da diversi precedenti di polizia.
L’attenta attività di osservazione e monitoraggio dello scalo ferroviario adottata dagli Agenti della Polfer permetteva di rintracciare e fermare l’uomo pochi giorni dopo mentre scendeva da un treno regionale, a bordo del quale aveva commesso l’ennesimo furto in danno di un viaggiatore.
L’individuo, oltre alla borsa appena rubata, era ancora in possesso dello zaino sottratto alcuni giorni prima al prete messicano.
Le successive perquisizioni personale e domiciliare consentivano agli Agenti della Polizia Ferroviaria di recuperare parte dei beni sottratti al religioso.
Al termine degli accertamenti di rito l’individuo veniva indagato in stato di libertà.