POLIZIA DI STATO TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA CHIUSURA DI UN ESERCIZIO COMMERCIALE
In questo anno di pandemia si sono registrati nella popolazione sentimenti di angoscia e particolari necessità di assistenza, momenti di tensione, atteggiamenti di irresponsabilità, condotte non consone, diffusione di notizie incontrollate e prive di fondamento.
Il lavoro delle Forze di Polizia, in una situazione così complessa, è stato ancor più difficile e gravoso. Ad un operatore di Polizia si richiedono, in siffatto contesto emergenziale preparazione, equilibrio, generosità e buon senso per garantire la tutela della Sanità Pubblica. In un momento di smarrimento come questo, il senso di responsabilità fa la differenza.
Il Questore Capocasa:- “ A volte sento invocare interventi più o meno securitari, ma quando si incide sulla libertà delle persone, sulle capacità di movimento e sull’iniziativa economica, preferisco sollecitare la responsabilità che non in qualche modo dare prova di un esercizio muscolare, ma comunque essere inflessibili nei confronti degli impudenti “
Nella giornata di ieri la Squadra Amministrativa della Divisione PAS della Questura, dopo le varie segnalazioni sull’inosservanza delle norme anticovid da parte di una pluralità di esercizi commerciali ha effettuato opportune verifiche di competenza riscontrando una sola violazione.
In particolare:
Al titolare di un bar di questa via Bologna, già richiamato dagli Agenti nelle scorse settimane al rispetto delle norme Covid circa l’esercizio dell’asporto, è stata contestata la presenza di persone, tre avventori, che stavano consumando bevande nel gazebo di pertinenza del locale, quindi in violazione della norma antiCovid che vieta la consumazione sul posto. Al titolare incurante del preavviso dei giorni passati venivano comminate le sanzioni amministrative di 400,00 euro e la contestuale sanzione accessoria della chiusura immediata del locale per 5 giorni, mentre per i tre avventori verranno contravvenzionati amministrativamente con la sanzione di 400,00 euro.
L’attività commerciale per la reiterata condotta illecita è stata segnalate alla Prefettura per le determinazioni di competenza circa l’ulteriore chiusura per un periodo sino a 30 giorni.
Venivano altresì controllate:
- Nr. 10 esercizi di somministrazione alimenti e bevande, senza riscontrare la presenza di clienti intenti a consumare all’interno o nelle pertinenze delle attività.
- Nr. 4 attività commerciali di vicinato, senza rilevare alcuna criticità.
Nella giornata venivano altresì contravvenzionate (due) 2 persone per aver violato l’orario del lockdown senza giustificato motivo, violando le vigenti disposizioni in materia di contrasto all’emergenza epidemiologica covid-19.