POLIZIA DI STATO VIOLAZIONE NORMATIVA COVID-19
In questo anno di pandemia si sono registrati nella popolazione sentimenti di angoscia e particolari necessità di assistenza, momenti di tensione, atteggiamenti di irresponsabilità, condotte non consone, diffusione di notizie incontrollate e prive di fondamento.
Il lavoro delle Forze di Polizia, sotto la regia del Signor Prefetto, in una situazione così complessa, è stato ancor più difficile e gravoso. Ad un operatore di Polizia si richiedono, in siffatto contesto emergenziale preparazione, equilibrio, generosità e buon senso per garantire la tutela della Sanità Pubblica. In un momento di smarrimento come questo, il senso di responsabilità fa la differenza.
Il Questore Capocasa:- “ A volte sento invocare interventi più o meno securitari, ma quando si incide sulla libertà delle persone, sulle capacità di movimento e sull’iniziativa economica, preferisco sollecitare la responsabilità che non in qualche modo dare prova di un esercizio muscolare, sempre comunque inflessibili nei confronti degli impudenti “.
Nella giornata di ieri, nel corso dei servizi predisposti dal Questore al fine di vigilare sul rispetto delle normative emanate per prevenire il diffondersi dell’epidemia da Covid 19, sono state complessivamente sanzionate 08 persone per violazioni di diverso genere.
Tre cittadini moldavi fermi nell’area di parcheggio di Piazzale Castellina , venivano richiamati dagli Agenti ad un uso corretto della mascherina e al rispetto delle distanze. Dopo qualche minuto si osservava che nonostante l’invito, continuavano a non utilizzare i dispositivi di protezione.
Nel corso di un controllo stradale venivano identificati quattro persone che a bordo di un veicolo stavano raggiungendo Ferrara dal loro comune di residenza , in violazione della norma che prevede, per la zona arancione, il divieto degli spostamenti tra diversi Comuni, senza che sussistessero reali motivi di necessità.
Un ragazzo proveniente da altro comune della provincia, fermato in stazione, non giustificava la sua presenza in città .
Tutti venivano sanzionati con una contravvenzione di 400,00 euro, per aver violato, senza giustificato motivo, le vigenti disposizioni in materia di contrasto all’emergenza epidemiologica covid-19.