POLIZIA DI PROSSIMITA’ SICUREZZA URBANA
La Polizia di Stato è quotidianamente impegnata a rafforzare la sicurezza urbana attraverso interventi di prevenzione della criminalità, in particolare di tipo predatorio e di tutti quei comportamenti di inciviltà, per garantire la vivibilità del territorio.
In questo contesto, la preziosa attività di prevenzione svolta dal Poliziotto di Prossimità ha permesso di verificare le posizioni di soggetti che con le loro condotte contribuivano ad elevare la percezione di insicurezza dei cittadini ed esercenti di questo centro.
Personale della Squadra Mobile, unitamente al Poliziotto di Prossimità, nel corso di una perquisizione all’interno di un appartamento sito in questo capoluogo, rintracciava una cittadina cinese di anni 57, che all’esito del controllo risultava priva di documenti di identità. Accompagnata in Questura e sottoposta a rilievi foto dattiloscopici emergeva lo stato di irregolarità sul T.N. Al termine delle formalità di rito veniva deferita per il reato di clandestinità e munita del provvedimento di espulsione e ordine del Questore di allontanarsi dal territorio nazionale.
Nell’area del parcheggio di piazzale Kennedy gli Agenti di Prossimità notavano un cittadino extracomunitario che indicava agli utenti i posteggi rimasti liberi, richiedendo in cambio un compenso in denaro. All’atto del controllo il cittadino di nazionalità nigeriana di anni 22 risultava aver fatto richiesta di Protezione Internazionale rigettata dalla Commissione competente, così come pure il successivo ricorso. Quindi veniva emesso e notificato il provvedimento di espulsione e ordine del Questore di allontanarsi dal territorio nazionale.
In via Bologna veniva fermato e controllato un giovane di nazionalità nigeriana residente in altro comune, che dagli accertamenti risultava essere gravato da una misura di prevenzione con divieto di far ritorno nel capoluogo per anni tre. Al termine delle formalità di rito l’uomo veniva denunciato per aver violato il Foglio di Via Obbligatorio.