POLIZIA DI STATO:CONTROLLI STRAORDINARI DEL TERRITORIO NELLE ZONE SENSIBILI DELLA CITTA’
Continuano i servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore con l’obiettivo di creare e mantenere la condizione di un’autentica tranquillità pubblica, riducendo la percezione di insicurezza dei cittadini.
L’attività viene svolta nelle zone più sensibili della città, dal Reparto Prevenzione Crimine di Bologna (unità operative specializzate nel controllo del territorio che rappresentano una task force di pronto intervento della Polizia di Stato, una risorsa strategica per servizi di alto impatto) e aliquote territoriali.
Personale della Squadra Volante procedeva al controllo di un cittadino extracomunitario, che alla richiesta di declinare le proprie generalità ed esibire i documenti si allontanava velocemente a piedi. La fuga non durava a lungo, diramata la ricerca veniva rintracciato e bloccato nei pressi di viale Cavour. Il giovane extracomunitario nigeriano di anni 25, regolare sul T.N., al termine delle formalità di rito veniva deferito alla A.G. per essersi rifiutato di dare indicazioni sulla propria identità personale.
Personale della Polizia di Stato durante un posto di controllo fermava lungo viale Giovecca due uomini italiani di anni 40 e 50 che sin dai primi accertamenti si mostravano insofferenti. Al termine degli accertamenti entrambi i cittadini risultavano gravati da vari pregiudizi di polizia e condanne penali, ed uno era altresì sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale emessa dal Tribunale di Ferrara con l’obbligo di rispettare diverse prescrizioni, tra cui quella di non associarsi a persone che hanno subito condanne. Al termine delle formalità di rito il predetto veniva segnalato al Tribunale per le determinazioni di competenza.
Un cittadino extracomunitario fermato e controllato in via Modena risultava privo di documenti.
Accompagnato in Questura veniva sottoposto a foto-segnalamento e ai rilievi dattiloscopici risultando irregolare, in quanto entrato clandestinamente nel territorio nazionale.
Al termine delle formalità di rito, l’Ufficio Immigrazione provvedeva a deferire il cittadino pakistano di anni 43 all’A.G. competente per il reato di clandestinità e alla emissione e notifica del provvedimento di espulsione e ordine del Questore di allontanarsi dal territorio nazionale.
Sono state elevate nei confronti di due giovani sanzioni amministrative di 400 euro ciascuna per aver violato le vigenti disposizioni in materia di contrasto all’emergenza epidemiologica covid-19, poiché privi dei D.P.I. .
RISULTATI
- 02 persone denunciate a p.l.
- 163 persone identificate di cui 21 con precedenti di polizia.
- 55 veicoli controllati.
- 07 posti controlli.
- 8 esercizi commerciali controllati
- 2 sanzioni amministrative covid.