POLIZIA POSTALE TRUFFE SUL WEB E SOSTITUZIONE DI PERSONA
Nei giorni scorsi il personale della Polizia Postale a seguito di una denuncia-querela presentata da un cittadino ferrarese deferiva all’A.G. una donna di origine campana per i reati di sostituzione di persona e truffa .
I fatti risalgono al maggio scorso, quando la vittima, titolare di un’agenzia di assicurazioni, riferiva agli agenti di ricevere quotidianamente diverse chiamate telefoniche da utenti sconosciuti che lamentavano di non aver ricevuto il contratto della polizza assicurativa stipulata nonostante avessero già pagato il premio attraverso ricariche Postepay, come riportato sul suo sito.
Lo stesso, durante le interlocuzioni, comunicava loro che la sua agenzia non stipulava assicurazioni online, ma sorpreso di quanto stava accadendo domandava dove avessero visto la pagina web che proponeva la vendita delle polizze assicurative con la propria insegna .
Acquisita la denuncia, i poliziotti si mettevano subito a lavoro e la complessa attività di indagine permetteva di verificare attraverso l’URL (indirizzo web) il dominio del sito fraudolento abbinato ad un indirizzo I.P. registrato negli U.S.A., che consentiva a sua volta di individuare la linea telefonica con cui avveniva la connessione con il P.C. utilizzato per pubblicizzare il sito “ fantasma ”.
Nello stesso tempo le ulteriori attività degli agenti si concentravano sull’intestatario della carta ricaricabile Postepay utilizzata per le varie transazioni, tutte con la causale “ assicurazione “ che consentivano di identificare l’autrice dei reati e interrompere l’attività delittuosa attraverso l’oscuramento del sito.