SICUREZZA URBANA IL POLIZIOTTO DI PROSSIMITA’
La Polizia di Stato è quotidianamente impegnata a rafforzare la sicurezza urbana, bene pubblico che afferisce alla vivibilità e al decoro delle città, da perseguire anche attraverso interventi di riqualificazione, anche urbanistica, sociale e culturale e recupero delle aree o dei siti degradati, l’eliminazione dei fattori di marginalità ed esclusione sociale, la prevenzione della criminalità, in particolare di tipo predatorio.
In questo contesto, la preziosa attività di prossimità svolta dal Poliziotto di Prossimità, tesa a conoscere la realtà quotidiana degli abitanti che vivono la città, in particolare nel centro storico, ad essere un punto di riferimento per i commercianti e un deterrente per quei cittadini poco onesti che si contraddistinguono per episodi di inciviltà e atti di disturbo, ha permesso di migliorare la qualità della convivenza civile.
In particolare, nei giorni scorsi, il Poliziotto di Prossimità ha controllato un uomo 50enne ed una donna 30enne, entrambi provenienti da altro Comune, che continuamente cercavano di intercettare le persone e chiedere insistentemente, al limite della molestia, del denaro. Durante il controllo i due soggetti sono risultati gravati dalla misura di prevenzione del F.V.O. con divieto di far ritorno nel Comune di Ferrara per tre anni.
Nella circostanza oltre ad essere denunciati per l’inosservanza del F.V.O., sono stati sanzionati per aver violato le normative anticovid.
In altra circostanza, è stato multato per atti contrari alla pubblica decenza un cittadino rumeno di anni 25, residente a Ferrara, sorpreso a urinare in centro cittadino.
Un cittadino extracomunitario nigeriano di anni 28, controllato all’esterno di un Market del centro, dagli accertamenti è risultato privo del regolare permesso di soggiorno in quanto non rinnovato per mancanza dei requisiti necessari per la permanenza in Italia, quindi veniva emesso e notificato il provvedimento di espulsione e ordine del Questore di allontanarsi dal territorio nazionale.