POLIZIA DI STATO: INDIVIDUATA STRUTTURA RICETTIVA NON A NORMA
Nella giornata di ieri, nell’ambito dei servizi disposti dal Questore Capocasa, volti all’intensificazione dei controlli delle strutture ricettive, il personale della Squadra Amministrativa P.A.S., ha individuato, in questa via Canapa, un agriturismo che effettuava un’attività ricettiva in forma imprenditoriale, sprovvisto della prescritta S.C.I.A ( segnalazione certificata di inizio attività) e per non avere mai scaricato il certificato di abilitazione al portale “Alloggiati Web”, rilasciato dalla Questura di Ferrara, necessario per la segnalazione, con finalità di prevenzione del terrorismo, delle persone alloggiate.
La struttura, a tutti gli effetti perfetta e funzionante, aveva la disponibilità di 9 miniappartamenti e 3 stanze confortevoli destinate a dare alloggio non a turisti, quindi per soggiorni di breve durata, bensì ad avventori che di fatto dimoravano a Ferrara per lunghi periodi , alcuni da quasi un anno.
Da ulteriori accertamenti nei sistemi informatici di Polizia, emergeva l’aspetto più grave, che nessuna registrazione dei nominativi dei clienti ospitati, era stata effettuata al sistema alloggiati della Questura, come previsto per legge, né dalla gestione attuale, né dal predecessore.
Si evidenzia altresì la gestione dell’agriturismo era incentrata in modo particolare su affitti della durata di 30 giorni rinnovati di volta in volta, evitando così di fatto di stipulare un vero contratto di affitto e registrarlo all'Agenzia delle Entrate, come prevede la legge.
Per tale motivi l’attuale gestore veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 109 TULPS, per non aver comunicato le generalità degli ospiti all'Autorità di Pubblica Sicurezza, con gravi ripercussioni sull’ordine e la sicurezza pubblica, e contravvenzionato amministrativamente con una sanzione di 2.000,00 euro per mancanza della SCIA e una sanzione di 800,00 euro per aver gestito la struttura senza autorizzazione della Provincia.