POLIZIA: RITIRO DI ARMI E MUNIZIONI
La Squadra della Polizia Amministrativa della Questura di Ferrara, nell’ambito di un’attività tesa ad accertare il possesso dei requisiti richiesti per la detenzione di armi di soggetti sottoposti a procedimenti penali, ha proceduto, nei confronti di un uomo di 60 anni, indagato in due procedimenti penali, residente nella provincia di Ferrara, al ritiro cautelativo ex art. 39 TULPS di 122 armi da fuoco (tre armi comuni da sparto un fucile sportivo e il resto fucili da caccia) e 1.028 cartucce, oltre al ritiro della relativa licenza di porto d’armi uso caccia.
Anche nei confronti della compagna convivente si è proceduto al ritiro cautelativo ex art. 39 TULPS di 9 armi da fuoco (tre fucili da caccia) e 1.000 cartucce, oltre al ritiro della relativa licenza di porto d’armi uso caccia.
Entrambi sono stati segnalati alla locale Prefettura con la proposta di Divieto di Detenzione Armi per il venir meno dei requisiti richiesti ex art. 11 e 43 TULPS.
Un uomo di 51 anni, senza fissa dimora, è stato denunciato ex art. 38 TULPS e art. 20 L. 110/75 perché deteneva la pistola in luogo diverso da quello denunciato presso la Questura di Ferrara in data 06.04.1999. Nella circostanza gli agenti della Squadra Amministrativa hanno accertato che l’uomo, titolare di autorizzazione a detenere l’arma, non avendo una fissa e stabile dimora la custodiva all’interno della propria autovettura, smontata unitamente a 150 munizioni.