IL QUESTORE
Il Questore Capocasa:
“ Il G.A.D., conosciuta negli anni come la zona dello spaccio di sostanze stupefacenti di ogni genere, militarmente organizzato dalla criminalità nigeriana, che insieme a quella cinese sono le uniche ad avere i caratteri tipici della mafiosità per sentenza, ove lo spacciatore di quartiere era una istituzione, controllando di fatto ventiquattro ore su ventiquattro i giardini del grattacielo, piazzale delle Castellina e piazza Toti, è un insediamento che è stato contrastato non solo con una strategia repressiva, seppur di assoluto livello investigativo, con l’operazione “ Signal “, ma soprattutto in questi sette mesi con il controllo fisso e dinamico del territorio, l’azione espulsiva attraverso gli accompagnamenti ai C.I.E. e i rimpatri dei clandestini ritenuti destabilizzanti, la Polizia Amministrativa e di Sicurezza per la chiusura in particolare dei locali riferimento degli spacciatori e comunque frequentati da persone pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Strumenti che hanno consentito di liberare “ di fatto” quel contesto cittadino e restituirlo ai residenti, garantendo quella sicurezza urbana che consente la vivibilità del territorio in condizioni di tranquillità.
In merito all’operazione “ SIGNAL” rivolgo alla Comunità nigeriana operosa e sempre più desiderosa di integrarsi e a tutti i cittadini, l’invito a collaborare con la Polizia denunciando e segnalando fatti che possano integrare e supportare ulteriormente l’attività investigativa appena conclusa, ma sempre suscettibile di ulteriori sviluppi.”