POLIZIA DI STATO: VERIFICHE IDONEITÀ' RINNOVO E RILASCIO LICENZE PORTO D'ARMI

Nell'ambito delle istanze di rinnovo e rilascio delle licenze di porto d'arma uso caccia, la Divisione Polizia Amministrativa e Sicurezza della Questura ha negato il rinnovo ad un cacciatore classe 1934, che all'atto della consegna del titolo risultava visibilmente privo dei requisiti minimi richiesti dal D.M. della Sanità. Il predetto, infatti, presentava un evidente tremolio alla mano destra tanto da non riuscire a firmare la licenza prima dell'apposizione della pellicola antisofisticazione ministeriale. Sempre più frequenti sono i casi in cui l'Ufficio Armi della Divisione PAS riscontra difformità nell'emissione di certificati anamnestici.

A seguito di una contravvenzione al CdS per guida sotto l'effetto di alcol e positività alla "cocaina", è stato disposto il ritiro delle armi detenute dal trasgressore (classe 1971) e il ritiro della relativa licenza di porto d'armi per uso sportivo, convocando il predetto davanti alla Commissione Medico Collegiale dell'ASI, di Ferrara, per la verifica dei requisiti psico-tecnici previsti per l'utilizzo delle armi da fuoco.