IL TAR RESPINGE RICORSO CONTRO L'ORDINANZA DI CHIUSURA
Nello scorso mese di luglio 2020 su istruttoria della Polizia Amministrativa e della Sicurezza della Questura di Ferrara, il Questore Capocasa firmò una ordinanza che imponeva al Bar Ristorante “ Meridiana ” di Lido di Spina (FE) la chiusura dell’esercizio pubblico per giorni cinque a norma dell’articolo 100 del T.U.L.P.S..
A motivo del provvedimento gli accertamenti effettuati durante un apposito servizio teso a contrastare la somministrazione di bevande alcoliche a minori di anni 18, a seguito di numerose segnalazioni provenienti da più fonti.
Nella circostanza venivano controllate tre ragazze di età compresa tra i 14 e 16 anni che, uscite dall’area esterna del pubblico esercizio, sorseggiavano i drink appena acquistati, senza che il cassiere e successivamente il barista avessero chiesto loro il documento di identità per verificarne la maggiore età.
A seguito della notifica del provvedimento de quo, il titolare del Bar Ristorante, nel rispetto delle proprie prerogative, presentava ricorso al TAR per l’Emilia Romagna per l'annullamento, previa domanda di sospensione dell’esecuzione del provvedimento di chiusura. Il giudice incaricato, in prima, istanza applicava la sospensione dell’ordinanza, rinviando la discussione ai primi di settembre.
In data 08 settembre, la Questura di Ferrara , tramite l’Avvocatura di Stato, sosteneva davanti al TAR la legittimità dell'Ordinanza che aveva lo scopo di tutelare l'ordine pubblico, evitando di favorire che in quel locale i giovani potessero consumare bevande alcoliche e superalcoliche senza nessun tipo di controllo da parte dei gestori e baristi .
Il TAR, in data 18 settembre 2020 ha respinto la domanda di annullamento del provvedimento presentata dal ricorrente, ritenendo privi di fondamento tutti i rilievi posti dal legale del predetto, ritenendo legittimo l’operato del Questore per i fini perseguiti, così che il provvedimento resterà in vigore e il Bar Ristorante “ Meridiana” sconterà la chiusura dell’attività per 5 (cinque) giorni come disposto dal Questore, alla prossima apertura.
Il personale della Squadra Amministrativa nell’attesa della pronuncia del Giudice amministrativo ha continuato l’attività di accertamento che ha permesso di individuare altri episodi in cui in modo indiscriminato avveniva la somministrazione di bevande alcoliche a minori di anni 18. Pertanto sono stati notificati alla titolare del Bar Meridiana la contestazione di 9 sanzioni amministrative di circa euro 3.000,00 per plurime somministrazioni ad altrettanti minori di anni 18 nel corso del mese di luglio.
La particolare attenzione alla somministrazione e vendita di alcolici tende a salvaguardare e tutelare la salute e l’incolumità dei minori, nonché l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, e il ricorso all’applicazione del provvedimento della sospensione temporanea dell’attività è finalizzata a prevenire la commissione di ulteriori violazioni.
Il Questore Capocasa: “ sono sempre più numerosi i giovanissimi che fanno uso di sostanze stupefacenti e alcoliche e si comincia sempre prima. Il tossicodipendente e alcoldipendente non sono liberi: sono schiavi dei loro vizi e non riescono ad avere una vita normale, in famiglia e con gli amici. È necessario, oltre ad una sistematica attività di controllo sul “ campo “, promuovere campagne di sensibilizzazione , come quella che la Polizia di Stato ha intrapreso, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Ferrara, realizzando un opuscolo informativo in diecimila copie per informare i giovani sulle conseguenze dell’abuso di alcol e stupefacenti ”.