SICUREZZA URBANA PERICOLOSI PER LA SICUREZZA PUBBLICA DUE AVVISI ORALI E UN F.V.O. DEL QUESTORE
La Polizia di Stato è quotidianamente impegnata a rafforzare la sicurezza urbana, bene pubblico che afferisce alla vivibilità e al decoro delle città, da perseguire anche attraverso interventi di riqualificazione, anche urbanistica, sociale e culturale, e recupero delle aree o dei siti degradati, l’eliminazione dei fattori di marginalità ed esclusione sociale, la prevenzione della criminalità, in particolare di tipo predatorio.
In questo contesto, la preziosa attività di prevenzione svolta dal Poliziotto di Prossimità ha permesso di verificare le posizioni di soggetti che con le loro condotte incivili contribuivano ad elevare la percezione di insicurezza dei cittadini ed esercenti di questo centro.
Nella giornata odierna il Questore di Ferrara, Cesare Capocasa, ha adottato tre misure di prevenzione due Avvisi Orali e un Foglio di Via Obbligatorio nei confronti di tre persone considerate socialmente pericolose per la sicurezza pubblica.
I due avvisi orali sono stati emessi nei confronti di un uomo 53enne, residente nella provincia di Ferrara, e di una donna 43enne di nazionalità rumena S.F.D., entrambi senza attività lavorativa, con numerosi precedenti penali e di polizia, in particolare per reati di furto, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, , minaccia, truffa, ricettazione, molestia o disturbo alle persone, invasione di terreni o edifici, deturpamento o imbrattamento di cose altrui, ingiuria, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali.
Il Foglio di Via Obbligatorio è stato emesso nei confronti di un uomo 62enne, dimorante nella provincia di Bologna, che senza giustificato motivo bivaccava unitamente ad altre persone nei pressi di un luogo di culto.
L’applicazione del FOGLIO di VIA OBBLIGATORIO ordina, alla persona di allontanarsi dal Comune di Ferrara, diffidandolo a farvi rientro senza preventiva autorizzazione del Questore di Ferrara, per un periodo di tre anni, con l’avvertimento che, in caso di contravvenzione, sarà denunciato all’Autorità Giudiziaria.
I predetti, che da alcuni giorni si trovavano a bordo di un camper in località Monestirolo in un’area non adibita a sosta per campeggio, si sono allontanati dopo la notifica dei provvedimenti.
La Polizia di Stato, mette in campo ogni strumento disponibile per raggiungere l’obiettivo di garantire la sicurezza dei cittadini attraverso, in particolare, la prevenzione dei reati intensificando l’attività di controllo del territorio e adottando misure che incidono sulla libertà personale di coloro che debbano ritenersi, sulla base di elementi di fatto, abitualmente dediti a traffici delittuosi o che vivono abitualmente, anche in parte, con i proventi di attività delittuose o che offendono o mettono in pericolo l’integrità fisica o morale dei minorenni, la sanità, la sicurezza o la tranquillità pubblica.
Con l’AVVISO ORALE gli interessati sono stati invitati a tenere un comportamento conforme alla legge e fatto divieto di frequentare determinati luoghi e persone, con l’avvertimento che, in caso di inottemperanza, saranno proposti per l’applicazione di una misura più grave quale la sorveglianza speciale che prevede una serie di prescrizioni più afflittive che incidono sulla libertà di circolazione, con revoca del passaporto e patente di guida ed altro ancora, qualora il soggetto non accolga l’invito da parte del Questore a cambiare la propria condotta o stile di vita