LA POLIZIA DI STATO IN ZONA GAD.
Proseguono i servizi di ordine e sicurezza pubblica disposti dal Sig. Prefetto e pianificati dal Signor Questore, nell’area cittadina “GAD” comprensiva delle vie limitrofe, da via Oroboni a via Porta Catena, in collaborazione con la Polizia Municipale.
- 01 persone denunciate a P.L.
- 165 persone identificate risultate regolari.
- 56 veicoli controllati.
- 12 esercizi commerciali controllati.
Nella mattinata di ieri personale della Polizia di Stato interveniva presso un ipermercato della zona Gad per la segnalazione di un tentato furto aggravato.
All’arrivo degli agenti l’addetto alla sicurezza riferiva di aver notato un uomo di circa 47 anni prelevare dei prodotti per la cura della persona nel reparto profumeria e, dopo aver rimosso i dispositivi antitaccheggio, li celava nelle tasche dei pantaloni.
Dopo aver varcato le casse e pagato la merce presente nel carrello, l’uomo veniva fermato dall’addetto alla sicurezza e, vistosi scoperto, consegnava spontaneamente le confezioni di crema precedentemente occultate, per un valore complessivo di circa 80,00 euro.
Al termine delle formalità di rito il soggetto di nazionalità rumena, con precedenti specifici, veniva deferito all’A.G. per tentato furto aggravato.
Nella giornata di ieri è stato disposta la revoca del permesso di soggiorno a un cittadino nigeriano 23enne per mancanza dei requisiti, precarie condizioni economiche e s.f.d., e per gravi motivi di ordine e sicurezza pubblica in quanto considerato socialmente pericoloso attesa la pluralità di precedenti e condanne per reati predatori e spaccio di sostanze stupefacenti che si frappongono in palese contrasto con le finalità di integrazione perseguite dalla normativa sull’immigrazione. Il cittadino extracomunitario è stato invitato a lasciare volontariamente il territorio nazionale con ritiro del passaporto sino all’imbarco, in caso contrario sarà munito di un provvedimento di espulsione ed ordine di allontanarsi dal territorio nazionale entro sette giorni.
Gli agenti della Squadra Volante nella mattinata hanno fermato e controllato un cittadino albanese 21enne che, sottoposto alle verifiche dell’Ufficio Immigrazione, è emerso che si era trattenuto in Italia oltre i 90 giorni di permanenza consentiti per i cittadini muniti di passaporto biometrico, anche in assenza di permesso di soggiorno; di conseguenza, è stato espulso.