LA POLIZIA DI STATO: TENTATO FURTO IN ZONA GAD
Proseguono i servizi di ordine e sicurezza pubblica disposti dal Sig. Prefetto e pianificati dal Questore, nell’area cittadina “GAD” comprensiva delle vie limitrofe, da via Oroboni a via Porta Catena, attraverso l’impiego di personale dipendente di una aliquota del Reparto Mobile e della Polizia Municipale, con unità cinofile, con i seguenti risultati:
- 02 persone denunciate a p.l.
- 193 persone identificate risultate regolari.
- 92 veicoli controllati.
- 18 esercizi commerciali controllati.
Ieri pomeriggio il personale della Polizia di Stato interveniva presso un supermercato della zona GAD per la segnalazione di un tentato furto aggravato.
Al loro arrivo gli agenti ascoltavano le dichiarazioni dell’addetto alla sicurezza del predetto esercizio commerciale, il quale raccontava, che poco prima, mentre si trovava lungo le corsie, aveva notato una donna 38 enne che maneggiava della merce con fare sospetto e la occultava all’interno di una borsa.
Dopo aver varcato la barriera di uscita senza acquisti, la donna veniva fermata dall’addetto alla sicurezza e all’interno della borsa erano occultati 6 bottiglie di alcolici per un valore complessivo di 85,00 euro.
Al termine delle formalità di rito la donna veniva deferita all’A.G. per tentato furto aggravato, mentre la merce sottratta veniva restituita alla direzione della Coop.
Nel corso del pomeriggio di ieri, personale della Polizia di Stato durante i consueti controlli preventivi nell’area GAD, fermava due cittadini extracomunitari, un Pakistano di 22 anni e un nigeriano di 25 anni sprovvisti di documenti di identificazione .
Entrambi venivano accompagnati presso la locale Questura per acclarare la loro identità.
Il cittadino pakistano risultava privo del regolare permesso di soggiorno in quanto non rinnovato per mancanza dei requisiti necessari per la permanenza in Italia e quindi veniva emesso e notificato il provvedimento di espulsione e ordine del Questore di allontanarsi dal territorio nazionale, mentre l’altro pur risultando titolare di permesso di soggiorno, con pregiudizi di polizia per detenzione di sostanze stupefacenti, veniva sanzionato per non avere al seguito i documenti attestanti la regolare presenza sul territorio.
Continua l’attività di controllo degli esercizi pubblici della zona GAD, unitamente alla Polizia Municipale tesa a verificare la corretta somministrazione di alimenti e bevande, con una maggiore attenzione a quei locali che diventano ritrovo di soggetti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica. Sono state effettuate numerose verifiche con esito negativo.