LA POLIZIA DI STATO IN ZONA GAD

Proseguono sempre più serrati i servizi di ordine e sicurezza pubblica disposti dal Questore nell'area cittadina " GAD" considerata più sensibile a fenomeni criminali legati in particolare, allo spaccio di sostanze stupefacenti, all'immigrazione clandestina e reati in genere, attraverso l'impiego di personale dipendente, di una aliquota del Reparto Mobile e della Polizia Municipale, con i seguenti risultati:

• 229 persone identificate risultate regolari.
• 112 veicoli controllati
• 23 esercizi commerciali regolari

Nei pressi dei giardini veniva controllato un cittadino pakistano che risultava privo di documenti. La persona veniva accompagnato, in Questura per essere sottoposta foto segnalamento e dopo l'espletamento delle formalità di rito, veniva indagato in stato di libertà per il reato di cui all'art. 1 O/bis d. Ivo 286/98.

Nel corso dei controlli, estesi anche nelle limitrofe zone di Via del Lavoro, Via Scalambra, all'interno di uno stabile abbandonato generalmente utilizzato da homless quale riparo per la notte, si notava la presenza di un folto gruppo di cittadini di colore i quali alla vista della pattuglia si dileguavano velocemente. Nel contempo uno di questi iniziava ad assumere, nei confronti degli operatori, un atteggiamento violento e di sfida. Infatti l'uomo provava più volte a picchiare gli agenti intervenuti. Considerato lo stato d'agitazione in cui si trovava, al fine di evitare ulteriori conseguenze fisiche sia all'uomo che ai poliziotti, veniva utilizzato lo spray al peperoncino. L'uomo, nonostante ciò, cercava di dileguarsi tentando di colpire gli operanti con violenti calci e pugni. Veniva quindi immobilizzato, accompagnato in Questura dove veniva identificato per un cittadino nigeriano del 1996, e successivamente arrestato per il reato resistenza a P.U.