RINTRACCI ED ESPULSIONI LA POLIZIA DI STATO IN ZONA GAD
Proseguono sempre serrati i servizi di ordine e sicurezza pubblica disposti dal Questore nell’area cittadina “ GAD” per garantire la vivibilità del territorio. I controlli, finalizzati in particolare a prevenire situazioni di illegalità diffusa e a garantire il rispetto delle norme per il contenimento del Coronavirus, hanno prodotti i seguenti risultati:
- Quattro persone denunciate a P.L.
- 143 persone identificate risultate regolari.
- 47 veicoli controllati
- 01 esercizi commerciali controllati
- 00 violazioni amministrative Covid-19
Nella mattinata di ieri, su segnalazione della sala operativa, gli agenti della Squadra Volante intervenivano all’esterno di un esercizio commerciale in quanto una donna di nazionalità polacca 52enne, s.f.d. , si rifiutava di indossare la mascherina prima di accedere all’interno del negozio nonostante i ripetuti inviti della titolare. La donna innervosita si allontanava insultando e offendendo la titolare. Individuata dagli agenti, si rifiutava di declinare le proprie generalità ed iniziava ad oltraggiarli. Veniva deferita all’A.G. per rifiuto di indicazioni della propria identità e oltraggio a P.U..
Un provvedimento di espulsione e ordine del Questore di allontanarsi dal territorio nazionale è stato emesso a carico di un rumeno di anni 35, al termine della misura cautelare degli arresti domiciliari, sulla base di elementi di fatto di pericolosità sociale.
Nel primo pomeriggio di ieri, personale della Polizia Ferroviaria fermava all’interno dello scalo ferroviario, due cittadini extracomunitari, un marocchino di anni 28 e un nigeriano di anni 33 anni, sprovvisti di documenti di identificazione .
Entrambi venivano accompagnati in Questura per accertare la loro esatta identità. Al termine venivano deferiti all’A.G. per violazione all'ordine di allontanamento ed espulsi dal territorio .
Nella serata, verso le ore 21:30, il personale della Polizia di Stato presente a presidio della zona G.A.D., notava tre cittadini extracomunitari che alla vista degli agenti si dileguavano. Dopo un breve inseguimento, in Piazzetta Castellina, veniva individuato e fermato uno dei tre fuggitivi, un cittadino nigeriano 25enne. Da subito iniziava ad opporsi agli agenti di polizia mostrandosi dapprima poco collaborativo e di seguito iniziava a minacciarli e spintonarli ripetutamente, costringendo così gli operatori a richiedere l’ausilio di altro equipaggio presente in loco per controlli.
Per evitare ogni ulteriore aggravio della situazione e l’incolumità degli operatori, veniva condotto in Questura per ulteriori accertamenti.
Al termine dell’attività di polizia giudiziaria veniva denunciato per minaccia e resistenza a P.U..
Il Questore: “ Noi ci siamo sempre voi restate a casa ” .