LA POLIZIA DI STATO: CONTROLLI IN ZONA GAD
Proseguono sempre più serrati i servizi di ordine e sicurezza pubblica disposti dal Questore nell’area cittadina “ GAD” per garantire la vivibilità del territorio. I controlli, finalizzati in particolare a prevenire situazioni di illegalità diffusa e a garantire il rispetto delle norme per il contenimento del Coronavirus, hanno prodotti i seguenti risultati:
- 02 persone denunciate a P.L.
- 02 provvedimenti e ordine di espulsione dal T.N.
- 112 persone identificate risultate regolari.
- 45 veicoli controllati
- 04 esercizi commerciali controllati
- 1 violazioni amministrative Covid-19
Nella mattinata di ieri, veniva segnalato la presenza di un cittadino rumeno di anni 31, senza fissa dimora, che si era introdotto furtivamente all’interno di un camper posto in un’area cortiliva. L’intervento degli agenti della Squadra Volante permetteva di identificare e denunciare il giovane rumeno per violazione di domicilio.
Nel pomeriggio di ieri, personale della Polizia di Stato notava in Piazzetta Castellina, un cittadino extracomunitario 33enne di nazionalità pakistana, che alla vista degli agenti si allontanava frettolosamente dalla zona. Fermato, risultava essere gravato da una misura di prevenzione emessa dal Questore di Ferrara, con divieto di far ritorno nel comune di Ferrara per tre anni, pertanto veniva indagato per inottemperanza al foglio di via obbligatorio.
In zona GAD, veniva fermato un cittadino nigeriano 33enne, proveniente dal basso ferrarese, il quale durante il controllo da parte degli agenti di Polizia non esibiva né l’autocertificazione né forniva una convincente motivazione sulla sua presenza in città. Dagli accertamenti risultava privo del regolare permesso di soggiorno in quanto non rinnovato per mancanza dei requisiti necessari per la permanenza in Italia e quindi veniva emesso e notificato il provvedimento di espulsione e ordine del Questore di allontanarsi dal territorio nazionale. Veniva altresì sanzionato ai sensi art 4 co. 1 D.L. del 25.03.2020.
A carico di un cittadino ucraino di anni 41enne , al termine della misura cautelare degli arresti domiciliari, veniva emesso e notificato, sulla base di elementi di fatto di pericolosità sociale, un provvedimento di espulsione e ordine del Questore di allontanarsi dal territorio nazionale.
Il Questore “ Noi ci siamo sempre, voi restate a casa ”