CORONAVIRUS: I CITTADINI CON LA POLIZIA DI STATO
Prosegue il dispositivo messo in campo dal Questore di Ferrara, teso ad assicurare il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, in tutta la città e in particolar modo nella zona “ GAD”, quest’ultima ancora oggetto di assembramenti ingiustificati.
I controlli volti a prevenire ed eventualmente a reprimere tempestivamente i reati in genere, nonché per verificare la corretta attuazione ed il rispetto delle misure introdotte con l’ultimo DPCM per fronteggiare il divieto di spostamenti e contenere l’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid_19, hanno portato i seguenti risultati:
Sono tati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria sei persone per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità (art. 650 c.p.) e l’applicazione di una misura di prevenzione personale del foglio di via obbligatorio.
In particolare:-
Nella giornata di ieri, la sala operativa della Questura di Ferrara, riceveva varie segnalazioni in ordine ad una presunta attività di spaccio di sostanze stupefacenti in zona G.A.D. e nell’area retrostante la stazione ferroviaria, adibita a scalo merci . L’informazione riferiva la presenza di un gruppo di ragazzi nella zona succitata, ove insistono alcuni immobili abbondonati, da tempo ritrovo di spacciatori e consumatori nonchè ricovero di persone senza fissa dimora.
Immediato l’intervento degli operatori della Polizia di Stato, unitamente ad una aliquota del Reparto Mobile e ad una pattuglia della Polizia Municipale, che in breve tempo hanno rintracciato il gruppo formato da 6 persone di cui due minorenni.
Dai primi controlli effettuati sul posto, tre di loro, sprovvisti di documenti d’identità, sono stati accompagnati in Questura per ulteriori accertamenti. Alla richiesta di fornire chiarimenti sulla loro presenza in quei luoghi nessuno, forniva un valido motivo, pertanto venivano denunciati per inosservanza delle prescrizioni .
Nella circostanza, il Questore ha adottato la misura di prevenzione personale del foglio di via obbligatorio, nei confronti di uno di loro, a un ragazzo della provincia di Rovigo, dedito ad attività delittuose e pertanto pericoloso per la sicurezza pubblica. Il provvedimento vieta di far rientro nel comune di Ferrara, senza preventiva autorizzazione del Questore di Ferrara, per un periodo di tre anni.
Il Questore di Ferrara“ Noi ci siamo sempre voi restate a casa ”