Denunciato per inottemperanza all’Ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale e multato il locale per aver violato l’ordinanza comunale
Durante i servizi di controllo del territorio svolti lunedì sera, la Squadra amministrativa e le Volanti hanno controllato una serie di locali di questo centro cittadino già noti per alcune violazioni.
All’interno di un bar di via Bologna, di proprietà di una cittadina cinese, c’erano alcuni avventori, tra cui il 35enne moldavo intento a giocare alle slot.
L’ordinanza del Comune di Ferrara prevede che dalle ore 21:00 alle ore 9:00 del mattino successivo, le macchinette vengano spente per contrastare il tristemente noto fenomeno della ludopatia.
All’atto dell’identificazione del maldestro giocatore, gli operatori di polizia si sono trovati di fronte ad un clandestino, che avrebbe dovuto lasciare il nostro territorio già dal marzo 2017, con in capo un decreto di espulsione ed il relativo Ordine.
All’uomo, dopo l’identificazione, è stato notificato l’invito a presentarsi presso l’Ufficio Immigrazione, dove una volta confermate le esatte generalità, si è provveduto ad una nuova espulsione e conseguente ulteriore Ordine di allontanamento.
In considerazione, peraltro, del mancato allontanamento dallo stato italiano ordinato nel 2017, il moldavo è stato anche denunciato in stato di libertà ex art 14 comma 5 ter del testo unico della legge sugli stranieri.
Alla titolare del bar è stata invece contestata una sanzione amministrativa di 150 euro per le tre slot ancora in funzione oltre l’orario previsto.
Nella stessa serata, stante anche le condizioni meteo avverse, i restanti 10 esercizi non risultavano particolarmente frequentati.
Un’attenzione è stata rivolta anche a quelle zone oggetto di esposti da parte dei cittadini per disturbo alla quiete pubblica che non hanno destato però alcun rilievo.