L'ordigno si trovava in uno stabile di via Belvedere. E' stata rimossa dagli artificieri della Polizia di Stato
Si è accorto della presenza in cantina di una bomba a mano della Grande Guerra caricata probabilmente a tritolo e ha chiamato subito la Polizia di Stato, che si è attivata per far arrivare sul posto gli artificieri.
Il ritrovamento è avvenuto in uno stabile di via Belvedere da parte di uno degli inquilini, che nel recarsi in cantina ha notato, mimetizzato tra altre cose ammassate, quello strano bussolotto rosso con linguetta, comprendendo subito che si trattava di un ordigno bellico potenzialmente pericoloso.
Dopo la segnalazione alla Polizia di Stato, sul posto si sono portati gli artificieri della Polizia di Stato – Reparto di Padova - che hanno prelevato in sicurezza la bomba a mano, che è stata poi portata a Padova per poterla analizzare ai raggi X e capire se l’ordigno ha mantenuto la sua carica esplosiva. In quel caso dovrà essere fatta brillare in un luogo sicuro.
Intanto la Polizia di Stato ha avviato le indagini per ricostruire le circostanze del ritrovamento e capire da quanto tempo la bomba a mano si trovasse nella cantina e chi l’abbia abbandonata lì.