Dopo il furto si allontana colpendo un addetto alla vigilanza del supermercato – arrestato dalla Polizia di Stato
Nel primo pomeriggio di mercoledì 3 agosto, un giovane rumeno classe ’96 è entrato in azione presso il supermercato “LIDL” di questa via Darsena. Ha dei complici; una scena abbastanza consueta... purtroppo, come ordinario è il lavoro di un altro straniero del Togo, che si guadagna onestamente da vivere come addetto alla vigilanza.
Il rumeno si impossessa di 21 confezioni di caffè che occulta in una borsa da spesa robusta – neanche a dirlo.. anch’essa rubata. Con la refurtiva, un valore di circa 110 euro, si allontana velocemente verso le porte d’ingresso del supermercato superando la barriera delle casse senza pagare.
Ma l’addetto alla vigilanza, allertato dalle urla della cassiera (che chiama il 113), lo vede e lo insegue.
Lo raggiunge nel parcheggio esterno mentre, inforcata una bicicletta, tenta di allontanarsi. Ma il rumeno non ci stà a farsi prendere e improvvisamente si volta e colpisce violentemente il ragazzo del Togo con un pugno al petto e trasformando il furto di tenue entità in una rapina impropria. Un fatto grave ed inutile in quanto sopraggiungono altri dipendenti che lo circondano e lo bloccano fino all’immediato arrivo di una Volante della Polizia di Stato.
Dei presunti complici, descritti e visti allontanarsi, nessuna traccia.
L’addetto alla sicurezza ha riportato un’infrazione della settima costola destra con prognosi di giorni quindici e il rumeno, dopo l'arresto per rapina e lesioni finalizzate alla rapina è stato tradotto in carcere.