DURANTE LA DECORSA NOTTE LA POLIZIA DI STATO HA TRATTO IN ARRESTO UN CITTADINO ALBANESE DI 30 ANNI, IRREGOLARE SUL TERRITORIO NAZIONALE, PER IL REATO DI DETENZIONE DI SOSTANZE STUPEFACENTI AI FINI DI SPACCIO . I FATTI RISALGONO ALLE ORE 3:00 CIRCA, QUANDO UN EQUIPAGGIO DELL’UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO, NEL CORSO DEI SERVIZI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO, IN VIA BORGO FRATELLI ROSSELLI A PORTO SAN GIORGIO, INTIMAVA L’ALT AD UNA AUTOVETTURA CON UN UOMO A BORDO.
AD INSOSPETTIRE GLI AGENTI ERA STATA LA CIRCOSTANZA CHE IL CONDUCENTE, CHE PROCEDEVA IN SENSO OPPOSTO DI MARCIA RISPETTO ALLA VOLANTE ED ALLA VISTA DELLA POLIZIA, AUMENTAVA REPENTINAMENTE L’ANDATURA. GLI OPERANTI REPENTINAMENTE INVERTIVANO IL SENSO DI MARCIA E RAGGIUNGEVANO IL VEICOLO BLOCCANDOLO. AGLI AGENTI NON SFUGGIVA COMUNQUE CHE L’OCCUPANTE, PRIMA DI FERMARE LA MARCIA, CON UN MOVIMENTO RAPIDO AVEVA PRESO QUALCOSA NELL’ABITACOLO E AVEVA LANCIATO DAL FINESTRINO ANTERIORE DUE INVOLUCRI DI COLORE BIANCO. NEL FRATTEMPO, SUL POSTO GIUNGEVA UN SECONDO EQUIPAGGIO DELLA SQUADRA VOLANTE CHE RECUPERAVA GLI INVOLUCRI RISCONTRANDO CHE ALL’INTERNO VI ERANO BEN 60 “PALLINE” IN CELLOPHANE, CONTENENTI QUASI 11 GRAMMI DI COCAINA, GIA’ CONFEZIONATE PER UNA EVENTUALE VENDITA. ALL’INTERNO DEL VEICOLO VENIVANO ANCORA RINVENUTI ALTRE 3 DOSI, SEMPRE CONFEZIONATI IN “PALLINE”, CONTENENTI UN GRAMMO DI COCAINA.
LA DROGA SEQUESTRATA VENIVA POSTA SOTTO SEQUESTRO, COSI’ COME IL DENARO CHE L’UOMO DETENEVA NEL PORTAFOGLI, PARI A 755 EURO.
GLI AGENTI, QUINDI, DECIDEVANO DI EFFETTUARE UNA PERQUISIZIONE NEL DOMICILIO DEL CITTADINO ALBANESE, UN APPARTAMENTO NEL COMUNE DI CAMPOFILONE. ANCHE IN QUESTO CASO L’INTUIZIONE SI RIVELAVA ESATTA ED INFATTI, IN CUCINA VENIVA RINVENUTO UN GROSSO MACHETE IN METALLO DI 49 CENTIMETRI, CON RELATIVO FODERO, NELL’ARMADIO DELLA CAMERA DA LETTO, OCCULTATI TRA GLI INDUMENTI E DIETRO UNA CASSETTIERA, VENIVANO SCOPERTI UNA SCATOLA CON ALL’INTERNO UNA PISTOLA A GAS REPLICA DI UNA SIG SAUER PRIVA DEL PREVISTO TAPPO ROSSO DI SICUREZZA E UN BORSELLO CONTENENTE 2.800 EURO. IL MATERIALE DESCRITTO E IL DENARO VENIVANO POSTI SOTTO SEQUESTRO. NELLA CASA, INOLTRE, VENIVA TROVATO VARIO MATERIALE PLASTICO UTILE PER IL CONFEZIONAMENTO E COMPATIBILE CON QUELLO UTILIZZATO PER CONFEZIONARE LA DROGA RINVENUTA.
INOLTRE, ALL’INTERNO DELL’ABITAZIONE, ERANO PRESENTI ALTRI DUE CITTADINI ALBANESI E DURANTE LE FASI DELL’OPERAZIONE DI PERQUISIZIONE IL SOGGETTO FERMATO ED UNO DI QUESTI TENTAVANO LA FUGA GUADAGNANDO L’USCITA MA VENENDO ENTRAMBI BLOCCATI DAGLI AGENTI DOPO UN RAPIDO INSEGUIMENTO.
IL SOGGETTO FERMATO è STATO TRATTO IN ARRESTO PER DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI E RESISTENZA AL P.U. MENTRE L’ALTRO SOGGETTO, PRESENTE NELL’APPARTAMENTO CHE TENTAVA LA FUGA, VENIVA DENUNCIATO PER IL REATO DI RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE.