Il personale della Questura di Fermo unitamente al Comando Provinciale dei Carabinieri, al Reparto Prevenzione Crimine di Pescara e ai cinofili della Guardia di Finanza e la Polizia Locale di Porto Sant’Elpidio, ha predisposto durante la settimana appena trascorsa e nel fine settimana una serie di servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati a contrastare l’illegalità diffusa con particolare riguardo ai reati predatori, il rispetto della normativa T.u.l.p.s. di alcuni locali pubblici, per contrastare l’abusivismo nonché i crimini legati allo spaccio di stupefacenti.
Sono stati effettuati 8 posti di controllo, identificate 255 persone, controllate 49 autovetture, 8 esercizi pubblici e 5 immobili controllati; sono state levate 4 sanzioni al Codice della Strada, 3 sanzioni per uso personale di stupefacenti ex art. 75 DPR 309/90 con contestuale ritiro di patente.
Durante i controlli personale della squadra amministrativa della Questura controllava in Porto Sant’Elpidio un bar pizzeria in seguito alle lamentele di alcuni residenti circa carenza igienico-sanitarie; al momento del controllo erano presenti alcuni avventori con precedenti di polizia e si rilevavano alcune irregolarità che formavano oggetto di attente valutazioni da parte della polizia amministrativa e di sicurezza per eventuali sanzioni amministrative.
Sempre nell’ambito dello stesso comune venivano effettuati controlli antidroga con le unità cinofile della Guardia di Finanza. Nella circostanza veniva fermato un automobilista che, durante la guida, fumava uno “spinello” al quale veniva contestata la sanzione amministrativa e contestualmente veniva ritirata la patente per un mese.
I controlli straordinari proseguivano in località Casabianca di Fermo all’interno di un esercizio commerciale nella fattispecie un bar, senza che vi fossero criticità.
L’attività di controllo proseguiva nelle vie del centro del comune di Porto San Giorgio in particolare in via XX Settembre, via Oberdan, via Trevisani, piazza Bambinopoli, via Rismondo e piazza Gaslini, zone di ritrovo dei teenagers. In particolare, in piazza Gaslini, le pattuglie delle forze di Polizia notavano alcuni minori che, avendo capito di essere osservati, tentavano di disfarsi di due piccoli involucri di cellophane che contenevano sostanza stupefacente del tipo hashish. Gli stessi venivano identificati e veniva loro contestato l’uso personale di sostanza stupefacente provvedendo all’affidamento dei minori ai genitori.