Come anticipato, prosegue l’incessante attività preventiva delle Forze dell’ordine relativamente al contrasto della “malamovida”. Nel weekend appena trascorso, al fine di contrastare oggettive criticità verificatesi in alcune aree della provincia, si sono svolti ulteriori controlli serali disposti con ordinanza dal Questore di Fermo e con l’impiego di personale della Questura di Fermo, del Comando Provinciale dei Carabinieri, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza e della Polizia Locale di Porto Sant’Elpidio.
I suddetti controlli espletati nelle città di Fermo, con particolare riguardo al centro storico, nel comune di Porto San Giorgio e in quello di Porto Sant’Elpidio hanno vigilato i luoghi della movida nei quali, complice anche il clima tutt’altro che autunnale, potrebbero essere più alte le probabilità che si verifichino, ad opera di soggetti molesti, comportamenti inurbani e a volte anche pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica.
I servizi in argomento hanno conseguito risultati più che lusinghieri: sono state identificate più di 230 persone, controllate 170 autovetture, 5 esercizi pubblici, effettuati 15 posti di controllo ed elevate 2 sanzioni al Codice della Strada.
La presenza delle Forze di polizia ha consentito di prevenire gravi situazioni in un weekend, quello appena trascorso, svoltosi ordinatamente ed all’insegna di temperature miti che hanno permesso ai residenti della provincia di godersi ancora sia i dehors dei locali pubblici che le numerose iniziative all’aperto svoltesi nel fine settimana nei vari comuni del fermano.
Al termine delle attività operative, nella giornata di sabato, sono da segnalare un intervento per furto consumato effettuato dalla volante in un ristorante del comune di Fermo nel quale i malviventi si introducevano durante le ore notturne rompendo le alette delle persiane della porta principale del locale per poi profittare di un buco già presente sul vetro della finestra. I ladri dopo essere entrati rovistavano nei locali della cucina e dell’ingresso dai quali asportavano l’esigua somma di venti euro e qualche bottiglia di vino ed alimenti di vario genere. Sul caso, dopo l’intervento del personale della Polizia Scientifica, sta indagando personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico; un altro intervento in zona Fratte di Porto Sant’Elpidio dove la titolare di un negozio ubicato all’interno del centro commerciale “Le Ancore” chiamava il numero di emergenza 113 Nue per segnalare di aver ritrovato a terra, mentre era intenta a sistemare la merce su di uno scaffale, un involucro di plastica contenete della sostanza stupefacente di colore marrone. I poliziotti della volante intervenuti acquisivano le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti all’interno dell’esercizio commerciale e, visionandole, verificavano che la sostanza apparteneva ad un giovane cliente, poi identificato, il quale giunto alla cassa, la faceva cadere inavvertitamente dalla tasca nell’atto di prendere le banconote, senza accorgersi della perdita. La sostanza, debitamente sequestrata dagli operatori, è poi risultata essere hashish. Infine, si segnala un intervento in via Umbria di Porto Sant’Elpidio per lite tra un ragazzo ed una ragazza. All’origine del diverbio ragioni sentimentali riconducibili alla fine della storia amorosa; la volante interveniva immediatamente a sedare la lite ed attendeva il tranquillizzarsi della situazione per riprendere il controllo del territorio.