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Controlli Interforze: evitata l’immissione sul mercato di un rilevante quantitativo di stupefacente

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controlli interforze

Ancora controlli sul litorale fermano, ancora impegno per la sicurezza dei nostri residenti e dei numerosi turisti che affollano la costa e le aree interne della Provincia.

L’organizzazione di numerosi eventi, che hanno radunato migliaia di persone, hanno reso ancora più importante il controllo delle principali vie di comunicazioni e delle principali località della provincia. Un martedì di attenzione e di vigilanza attuato dalle pattuglie della Questura con la collaborazione degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, dei militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.

Ben 15 posti di controllo ed accertamenti dinamici che hanno riguardato il quartiere Lido Tre Archi e i comuni di Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio per il contrasto ad ogni forma di illecito e per la sicurezza della circolazione.

Sotto quest’ultimo aspetto, tra le 217 persone identificate ed i quasi 150 veicoli controllati, sono state 21 le sanzioni per violazioni al codice della strada elevate ieri dalla Polizia di Stato e dalla Polizia Stradale fermane e 8 gli esercizi pubblici controllati.

All’interno del dispositivo interforze predisposto dal Questore di Fermo per il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica in occasione dei concerti che si sono tenuti nel weekend appena trascorso sia sul litorale che nell’entroterra e che hanno attirato migliaia di persone da tutta Italia, i militari della Guardia di Finanza del Gruppo di Fermo, impiegando anche le unità cinofile, hanno organizzato un servizio mirato alla repressione del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti lungo le principali vie di accesso ai luoghi degli eventi ed in prossimità dei caselli autostradali. E’ stato possibile individuare e sequestrare circa 200 grammi di sostanze stupefacenti, tra marijuana, hashish, “spinelli” già pronti per il consumo, cocaina, ketamina ed ecstasy, per un valore stimato in oltre 3.000 euro. L’infallibile fiuto dei cani ha permesso di scovare anche le sostanze ingegnosamente occultate sulle persone, nelle borse, negli zaini, o dentro le autovetture.

Al termine dell’attività 43 persone sono state segnalate alle Prefetture competenti per la contestazione amministrativa relativa all’uso di sostanza stupefacente, ai sensi dall’articolo 75 del D.P.R. 309/1990 (“Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti”). A 8 di loro, inoltre, è stata ritirata immediatamente la patente di guida, visto che gli stessi, trovati in possesso di sostanza stupefacente, avevano anche la diretta e immediata disponibilità di un veicolo a motore.

E non sono mancate le storie a lieto fine.

Un residente del comune di Grottazzolina, al quale giorni fa era stato rubato il proprio furgone, dopo aver sporto regolare denuncia di furto presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Fermo, aveva deciso postare una fotografia sui social network nella speranza che, diffondendo la notizia in “rete”, avrebbe avuto più possibilità di ritrovare il suo mezzo. In effetti, così è stato. Poche ore dopo la pubblicazione del post, è stato contattato da una donna residente a Sant’Elpidio a Mare la quale ha riconosciuto in un furgone parcheggiato in via Giuseppe Ungaretti, quello visto nella foto sul social ed ha contattato il derubato che, alla notizia, ha a sua volta chiamato il numero di emergenza 112NUE per riferire quanto accaduto. Il personale in servizio presso la sala operativa della Questura ha inviato sul posto una volante che ha provveduto a effettuare tutti gli adempimenti di rito, terminati i quali, ha riconsegnato il mezzo al legittimo e, molto fortunato proprietario.

Meno bene, invece, è andata ad un quarantenne di origini pugliesi, pluripregiudicato e già noto alle Forze dell’Ordine sul quale pendevano due provvedimenti di rintraccio per reati contro il patrimonio e che è stato individuato presso la stazione ferroviaria di Porto Sant’Elpidio. L’uomo, al momento del controllo, è stato sorpreso in possesso di due cacciaviti e di un paio di forbici, ed è stato subito denunciato all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 707 del Codice Penale per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.

 

 


28/07/2022

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