Nel fine settimana appena trascorso sono proseguiti, senza soluzione di continuità, i servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore di Fermo per il contrasto ad ogni forma di reato ma finalizzati anche alla verifica del rispetto delle disposizioni emanate per il contrasto alla diffusione della pandemia.
Ed anche nelle attività di verifica svolte tra venerdì e domenica scorsi sono state impiegate pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza ed operatori delle Polizie Locali di Fermo, Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio.
Accertamenti ad ampio raggio e nei confronti sia di persone presenti nei luoghi di aggregazione della costa fermana e del capoluogo sia in transito sulle strade e sulla viabilità autostradale, nei pressi delle aree di sosta e fermata dei mezzi pubblici, presso le stazioni ferroviarie di Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio, nei locali pubblici di ristorazione, nei bar e nelle sale VLT.
Nel secondo anniversario, ormai vicino, di insorgenza dell’epidemia l’impegno delle forze di polizia del Fermano non ha abbassato la guardia, anzi, si è rafforzato anche grazie alla collaborazione di tutti i cittadini che hanno dimostrato l’indispensabile attenzione anche nei momenti più difficili.
In tre giorni di controlli straordinari sono state identificate quasi 700 persone, sottoposti ad accertamento circa 80 veicoli, effettuati controlli in 110 esercizi pubblici del litorale e di Fermo, tra bar, ristoranti, sale giochi ed altre attività commerciali con la verifica di quasi 500 Green Pass.
A fronte di numeri così elevati di controlli, sono state solo due le sanzioni irrogate nei confronti di due viaggiatori scesi dal treno alla stazione di Porto San Giorgio e riscontrati sprovvisti della certificazione verde Covid-19; due rispetto a circa un centinaio di persone identificate al momento della discesa dai vagoni è un segnale più che positivo del senso di responsabilità dei nostri concittadini.
In confronto, notevolmente superiore è stato il numero di sanzioni per violazioni del codice della strada elevate dagli operatori della Polizia di Stato nello stesso arco temporale, 23 “multe” per l’inottemperanza alle norme finalizzate alla sicurezza della circolazione, 6 delle quali relative alla mancanza dell’assicurazione obbligatoria del veicolo, condotto o parcheggiato in area pubblica, con conseguente salata sanzione amministrativa e affidamento dell’autovettura ad un’officina autorizzata.
Da oggi, primo febbraio, entreranno in vigore nuove disposizioni per l’accesso a determinate attività, come previsto dal decreto legge n.1/2022.
In base alle norme del decreto legge, successivamente integrate dal D.P.C.M. del 21 gennaio scorso, anche per l’accesso alla Questura sarà necessario, in alcuni casi, essere in possesso del Green pass base.
Tale certificazione è indispensabile per i cittadini che richiedono autorizzazioni di polizia, licenze e passaporti e per i cittadini stranieri per il rilascio e/o il rinnovo del permesso di soggiorno e per i richiedenti la protezione internazionale.
Il Green Pass base non è invece richiesto per le persone che devono presentare denunce o querele o che sono convocati per motivi di giustizia e di sicurezza.