Sono proseguiti anche nel fine settimana appena trascorso i servizi straordinari di controllo disposti dal Questore di Fermo in tutte le aree della costa per il contrasto alla diffusione dell’epidemia e per la tutela della salute dei cittadini fermani.
Servizi interforze svolti da equipaggi della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza con il fattivo contributo di operatori delle Polizie Locali dei comuni del litorale.
Due giorni di intense verifiche che si sono concentrate sugli accertamenti del possesso del Green Pass rafforzato negli ambiti previsti dalle normative nazionali, con particolare attenzione agli esercizi pubblici di somministrazione per il consumo di alimenti e bevande al chiuso e sui mezzi di trasporto, settori individuati come luoghi nei quali la diffusione del virus è più pericolosa e che rendono pertanto necessarie misure di prevenzione più attente per tutelare la propria e l’altrui salute.
Controlli comunque ad ampio raggio che non si sono limitati alla verifica del possesso della certificazione verde COVID-19 ma che sono stati indirizzati al contrasto ai reati ed alla sicurezza della circolazione.
Sotto quest’ultimo aspetto sono state 11 le sanzioni elevate per la violazione delle norme del codice della strada e due le autovetture sottoposte a sequestro per la mancanza dell’assicurazione obbligatoria.
Tornando al report, sono state poco meno di 300 le persone identificate sia presso i 40 esercizi pubblici di ristorazione e di somministrazione controllati, le sale giochi, i terminal degli autobus di linea e le stazioni ferroviarie di Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio.
Presso quest’ultima, il personale della volante della Polizia di Stato ha verificato il possesso del Green Pass di alcuni viaggiatori in discesa da un treno appena giunto in stazione; uno dei ragazzi controllati non è stato in grado di produrre la certificazione verde necessaria per l’utilizzo del treno, ed è stato pertanto sanzionato amministrativamente.
Nel corso degli stessi accertamenti, i poliziotti hanno proceduto all’identificazione di altri due giovani stranieri, provenienti da altra provincia, che non hanno esibito la certificazione verde, per la mancanza della quale sono stati sanzionati; i due ragazzi sono stati accompagnati in Questura presso la quale sono stati denunciati per la violazione delle norme sugli stranieri irregolari sul territorio nazionale, in quanto inottemperanti a precedenti ordini di lasciare il territorio nazionale e per aver fornito false dichiarazioni sulla propria identità personale in occasione dell’accertamento amministrativo.
Nel comune di Porto San Giorgio gli operatori della Polizia di Stato hanno proceduto ad elevare quattro sanzioni nei confronti di altrettanti avventori di un locale di ristorazione che ha a disposizione un gazebo esterno che, nella circostanza, era chiuso su tutti e quattro i lati.
Si ricorda che per essere considerato “aperto” il dehor esterno deve avere almeno tre lati non chiusi.
Analoga sanzione è stata irrogata al titolare dell’esercizio commerciale.
Sanzioni per il mancato utilizzo delle mascherine di protezione e per la mancanza della certificazione verde sono state elevate dalle altre pattuglie del dispositivo di sicurezza.
I controlli per la tutela delle sicurezza e della salute dei cittadini fermani proseguiranno senza soluzione di continuità anche nei prossimi giorni per contrastare la diffusione dell’epidemia.