Continuano i controlli della Polizia di Stato con il supporto degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e dell’unità cinofila della Guardia di Finanza.
Servizi specifici che si sviluppano ad ampio raggio ordinariamente nelle zone costiere ma che questa volta, hanno interessato esclusivamente l’area del capoluogo e del quartiere di Lido Tre Archi.
Posti di controllo sulle strade e verifiche dinamiche che hanno portato all’identificazione di 80 persone e ad accertamenti su circa 50 veicoli ma che hanno soprattutto ribadito la costante attenzione della Questura al contrasto ad ogni forma di illecito, comprese le violazioni al codice della strada, alcune di rilevante pericolo per la sicurezza della circolazione; nella stessa giornata le pattuglie della Polizia di Stato hanno infatti elevato 12 sanzioni amministrative per tali violazioni.
Ed ancora controlli a Lido Tre Archi, ormai quasi senza più turisti, nelle aree di aggregazione e nelle parti comuni dei condomini, come presso gli esercizi pubblici della zona; al confine del quartiere gli operatori hanno rinvenuto una borsa da donna contenente documenti personali e hanno restituito gli oggetti alla proprietaria che era stata vittima di furto con strappo il giorno precedente a Porto Sant’Elpidio.
Le attività di vigilanza del territorio costituiscono spesso anche il supporto per i servizi investigativi della Squadra Mobile, sempre presente nelle attività di contrasto ai reati.
Nel corso di un posto di controllo, gli investigatori hanno proceduto ad identificare un uomo di circa quaranta anni residente poco fuori Molini Girola, il quale ha dimostrato immediatamente insofferenza agli accertamenti insospettendo gli operatori.
Nell’autovettura, all’interno di una busta termica, un contenitore portaocchiali nel quale erano conservate quattro dosi di sostanza stupefacente contenute in cellophane termosaldato, successivamente identificata dalla Polizia Scientifica quale cocaina, e dentro un pacchetto di sigarette, un’ulteriore dose della medesima droga per un totale di 6 grammi.
La perquisizione del veicolo non ha portato al rinvenimento di altra sostanza e neppure quella dell’abitazione dell’uomo, nella quale sono stati comunque trovati ulteriori elementi per avvalorare l’ipotesi degli investigatori della detenzione ai fini di spaccio della droga sequestrata.
In un mobile è stata trovato un apparecchio per il sottovuoto ed un rotolo di cellophane dello stesso tipo di quello con il quale erano state preparate le dosi rinvenute, oltre ad alcune banconote di piccolo taglio presumibilmente provenienti dall’attività di spaccio.
L’uomo è stato accompagnato in Questura e, dopo il fotosegnalamento, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il possesso ai fini di spaccio della cocaina.