Controlli mirati e costanti sulla costa anche nei giorni scorsi disposti dal Questore di Fermo per la sicurezza dei cittadini.
Il quartiere di Lido Tre Archi, i comuni di Porto Sant’Elpidio e Porto San Giorgio sono stati, ancora una volta, gli obiettivi dei servizi della Polizia di Stato che ha messo in campo operatori della Questura, Squadra Mobile, Polizia Amministrativa e Scientifica, ed equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara.
In una giornata nella quale la Polizia di Stato ha identificato complessivamente più di 200 persone e sottoposto a verifica circa 150 veicoli, nel corso delle sole specifiche attività sono state controllate rispettivamente 85 persone, 60 veicoli e 8 esercizi pubblici.
Accertamenti a tutto campo attuati mediante posti di controllo e attività dinamiche, ispezioni presso gli esercizi pubblici delle zone anche per la verifica del rispetto delle disposizioni relative alla certificazione verde Covid-19 oltre che della regolare gestione amministrativa, controlli nelle aree di aggregazione spontanea e nei luoghi segnalati dai cittadini per condizioni di degrado e presenze disturbanti.
A Lido Tre Archi, la Squadra Mobile ha denunciato all’Autorità Giudiziaria uno straniero di circa quarant’anni per il possesso di un coltello a serramanico, che è stato sequestrato.
L’uomo residente a Capodarco, in transito in sella ad una bicicletta, si è trovato improvvisamente davanti le pattuglie della Polizia di Stato che stavano identificando alcune persone sotto l’androne di un palazzo.
Nel tentativo maldestro di evitare il controllo, ha cambiato improvvisamente direzione di marcia e contemporaneamente ha lanciato un oggetto in una siepe.
L’oggetto, un coltello a serramanico, è stato immediatamente recuperato ed il soggetto bloccato; noto alle Forze di polizia per numerosi precedenti in materia di reati contro il patrimonio, la persona e per spaccio, commessi anche nel nord Italia, è stato accompagnato in Questura dove è stato fotosegnalato e denunciato.
A Porto Sant’Elpidio, la Polizia di Stato ha avuto un “collaboratore di eccezione” nei controlli, l’Assessore con delega alle Politiche della Sicurezza Urbana, il quale ha negli ultimi tempi raccolto alcune segnalazioni di degrado pervenute dai cittadini anche attraverso il Controllo di Vicinato e ne hanno verificato la fondatezza con gli operatori della Polizia Locale portoelpidiense.
Un lavoro di squadra, in sinergia, per contrastare occupazioni abusive di fabbricati abbandonati per i quali sono state già attivate le procedure per la messa in sicurezza, zone di spaccio di stupefacenti, aree di aggregazione giovanili, luoghi sensibili per la sicurezza cittadina e della circolazione, monitoraggio e prevenzione tramite sistemi di videosorveglianza.
Nel comune sono stati svolti anche controlli appiedati nei parchi pubblici, nell’area intorno alla biblioteca, presso il monumento ai caduti e in piazza Fratelli D’Angelo, oggetto di segnalazioni dei residenti.
Nel corso delle attività la volante, a seguito di richiesta di intervento, ha rintracciato un altro cittadino straniero nordafricano di circa 30 anni il quale è stato identificato all’interno di un bungalow di una struttura ricettiva di Porto sant’Elpidio.
La segnalazione giunta alla sala operativa della Questura indicava una porta forzata ma all’interno è stato trovato l’uomo, noto alla Polizia di Stato, mentre dormiva sul letto.
Il soggetto è stato accompagnato in Questura e successivamente denunciato per l’occupazione abusiva, il danneggiamento della porta e l’inottemperanza all’ordine del Questore di Roma di lasciare il territorio nazionale.
Controlli incisivi e costanti e la ricetta è sempre la stessa: “fare squadra”.
Polizia di Stato, Polizia Locale e cittadini sono artefici della sicurezza e solo con la collaborazione di tutti è possibile raggiungere risultati positivi.
Anche per le prossime ricorrenze e festività sono stati disposti dal Questore di Fermo mirati servizi di controllo per garantire tranquillità e sani divertimenti in tutti i luoghi di aggregazione della costa fermana e nel capoluogo.
Verifiche mirate interforze vigileranno sulle strade, nei locali di spettacolo ed intrattenimento, negli esercizi pubblici e nelle zone di incontro giovanile affinché il “ponte” dei prossimi giorni sia vissuto in serenità e nel rispetto delle regole di civile convivenza.
È indispensabile la collaborazione di tutti; comportamenti di sano svago dopo il lungo periodo di limitazioni dovuto ai momenti di maggiore pericolo per la salute determinato dalla pandemia, senza eccessi, senza abusare di alcool e senza liti.
Sono importanti le segnalazioni dei cittadini per ogni fatto che possa mettere in pericolo la serenità e la sicurezza dei residenti e dei turisti per poter intervenire più celermente possibile e scongiurare l’evolversi negativo di ogni comportamento non conforme alle regole.