Senza soluzione di continuità proseguono i controlli di sicurezza della Questura di Fermo nella località di Lido Tre Archi.
Gli agenti della Squadra Mobile e della Squadra Volante con il supporto tecnico della Polizia Scientifica e la collaborazione degli operatori del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara e dell’unità cinofila della Guardia di Finanza hanno effettuato numerosi posti di controllo sia nelle zone periferiche che all'interno del quartiere di Lido Tre Archi.
Nel corso delle attività di prevenzione hanno proceduto al controllo di numerose persone in transito, di veicoli di passaggio e in sosta, di alcuni esercizi pubblici ed i loro avventori.
Oltre a confermare la presenza delle forze dell’ordine e della legalità nella zona, è stato rintracciato, grazie al fiuto del cane della Guardia di Finanza un giovane cittadino italiano in possesso di quasi due grammi di marijuana che dichiarava di detenere per uso personale. Il ragazzo, già segnalato in precedenza per il consumo di sostanze stupefacenti veniva segnalato alla locale Prefettura e la droga sequestrata.
L’identificazione delle persone ha consentito di rintracciare un giovanissimo straniero egiziano, anagraficamente residente in un comune dell’entroterra fermano ma di fatto gravitante a Lido Tre Archi.
Le ricerche del soggetto si erano attivate alla fine del mese di luglio quando il personale della Polizia di Stato aveva effettuato un sopralluogo presso una abitazione del quartiere che è risultata essere stata occupata abusivamente per qualche tempo.
Gli ignoti occupanti erano penetrati infrangendo il vetro di una finestra del terrazzo e nel momento del controllo l’appartamento, che era stato messo a soqquadro, non era abitato.
Prima di garantire la messa in sicurezza dei locali il personale della Polizia Scientifica della Questura effettuava gli specifici accertamenti tecnici ritrovando, oltre ad alcuni documenti di identità oggetto di furto, anche tracce degli ignoti occupanti.
Le attività tecniche hanno consentito, per il momento, di identificare almeno uno degli occupanti, quello che è stato rintracciato durante i controlli e denunciato all’Autorità Giudiziaria per l’invasione dell’edificio.
Sempre nel corso delle attività veniva visto dagli operatori della Polizia un soggetto indossante una felpa con cappuccio che occultava parte del viso; l’uomo accortosi della presenza dei poliziotti tentava di allontanarsi dalla zona ma, grazie alle indicazioni di alcuni cittadini, veniva in breve fermato e controllato.
Il trentenne proveniente dall’europa dell’est, residente nel capoluogo fermano, non forniva valide informazioni sulla sua presenza in quel luogo e sul tentativo di eludere l’identificazione; inoltre si rifiutava di fornire le proprie generalità.
Sottoposto a perquisizione veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di 13 centimetri e di una dose di droga, subito sequestrata, che dichiarava di detenere per uso personale.
Accompagnato in Questura per i necessari accertamenti sull’identità personale si rilevavano a suo carico precedenti per reati contro il patrimonio.
Al termine delle attività veniva denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il porto dell’arma bianca, per non aver fornito le dovute informazioni sulla propria identità e segnalato alla Prefettura per il possesso dello stupefacente per uso personale.