Questura di Fermo

  • Via Italia, 12 - 63900 FERMO ( Dove siamo)
  • telefono: 073425441
  • email: dipps19E.00F0@pecps.poliziadistato.it

Arresto cittadino extracomunitario.

CONDIVIDI
arresto nigeriano omicidio torino

Nel pomeriggio di giovedì 3 ottobre gli uomini della Questura di Fermo hanno arrestato un giovane Nigeriano, che ha seminato il panico nelle vie cittadine.

Nella tarda mattinata di giovedì 3 ottobre, una volante della Questura era intervenuta presso il locale Sepolcreto per la segnalazione di un cittadino extracomunitario che molestava e minacciava i visitatori chiedendo insistentemente denaro.

Sul posto gli operanti intercettavano il soggetto il quale si dimostrava sin da subito non collaborativo e, alla richiesta di fornire documenti, si rifiutava , tentando di sottrarsi al controllo  e di guadagnare la fuga.

Una volta bloccato, si scagliava contro gli operanti con calci e pugni, tanto che l’individuo riusciva a dileguarsi nei campi sottostanti il cimitero, disfacendosi, al contempo, di uno zaino di tela di colore nero .

All’interno di tale sacca, l’altro equipaggio dell’ufficio prevenzione generale, giunto in ausilio, rinveniva una pistola giocattolo, nonché una mazzetta da carpentiere ed un paio di forbici.

Successivamente veniva segnalata la presenza dello stesso soggetto il quale, brandendo una roncola di grosse dimensioni che aveva poco prima rubato da un limitrofo capannone, creava il panico nelle vie del centro della città di Fermo, minacciando i passanti ed i conducenti delle auto in transito.roncola

Veniva dunque organizzata una perlustrazione ad ampio raggio al fine di rintracciare il soggetto, palesemente molto pericoloso, con l’ausilio di pattuglie di questa sezione volanti, della locale squadra mobile e della sezione della polizia stradale e di altre FF.OO.

La fuga dell’individuo, vistosi braccato nelle vie principali, proseguiva quindi nelle campagne della contrada Reputolo, fino al raggiungimento dell’alveo del fosso denominato Valleoscura ,  dove personale della Polizia di Stato lasciava le auto di servizio ,  proseguendo l’inseguimento a piedi nei campi, con elevata difficoltà , vista anche l’abbondante pioggia che si stava abbattendo sulla città.

Lo straniero trovava temporaneo nascondiglio tra la fitta vegetazione ivi presente , nascondendosi alla vista di tutti gli operatori di polizia impegnati, i quali , con una pressante battuta a raggiera, spingeva il fuggitivo in direzione mare.

Infatti , poco dopo, la sala operativa della Questura notiziava  tutti gli equipaggi che il fuggitivo era stato segnalato a piedi , spingendo una bicicletta,  all’altezza di via Pesaro, quartiere San Michele di Fermo, con direzione Lido di Fermo.

 Un equipaggio della Polizia, più vicino al luogo segnalato, intercettava immediatamente il fuggitivo tra la statale 16 e via del Lido, anche grazie alle segnalazioni degli automobilisti in transito che segnalavano la posizione dell’uomo.

Costui, alla vista della vettura con i colori di istituto, scaraventava la bicicletta a terra e, brandendo la roncola in mano , si avvicinava minaccioso contro gli operatori, immediatamente scesi dall’auto,  per poi darsi velocemente alla fuga , dirigendosi verso il vicino “bar lumiere”, in quel momento pieno di avventori sia all’interno che all’esterno.

La situazione di elevato pericolo costringeva gli operatori ad agire direttamente e con decisione sul soggetto che a questo punto, lasciava cadere la roncola ed immediatamente veniva atterrato dagli stessi.

Il giovane opponeva resistenza all’arresto, tentando di scalciare e colpire con pugni gli operanti,  i quali ,  con non  poca fatica , riuscivano ad immobilizzarlo a terra , neutralizzandolo ed allontanando l’arma da taglio dalle sue vicinanze.

Nel frattempo sopraggiungevano gli altri equipaggi impegnati nella ricerca, i quali davano prontamente supporto ai due operatori , permettendo di trarre in arresto lo straniero. 

In Questura l’arrestato veniva sottoposto ai rilievi fotodattiloscopici ed identificato per un Nigeriano  dell’1981, in Italia senza fissa dimora e già destinatario di provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale ai quali non aveva mai ottemperato.

Il soggetto  veniva tratto in arresto e tradotto presso la locale casa di reclusione a disposizione della A.G.-stazione fs arresto nigeriano con cocaina

 


05/10/2019

Categorie

Servizi

  Permesso di soggiorno

Controlla il permesso di soggiorno online.

  Bacheca Oggetti Rubati

Ricerca oggetti rubati o rinvenuti.

  Dove siamo

Gli uffici della Polizia di Stato.

  Scrivici

Risposte alle tue domande.

19/11/2024 21:32:03