Sin dalle prime luci dell’alba, la Polizia di Stato - in particolare la Squadra Mobile di Enna - a conclusione di articolata e complessa attività investigativa – coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna - sta procedendo - con la collaborazione dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico di Enna e Catania e del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale - ad effettuare delle perquisizioni nei confronti di alcuni dei giovani extracomunitari ospiti di un centro di accoglienza ubicato presso il Villaggio Pergusa, indagati per reati inerenti la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti, e nello specifico marijuana.
Nel corso di indagini svolte dai poliziotti della Squadra Mobile si accertava l’esistenza di una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo marijuana, gestita e condotta da soggetti extracomunitari ospiti del predetto centro di accoglienza. In particolare, gli stranieri, stazionando nei pressi della struttura, attendevano l’arrivo dei clienti, a bordo di veicoli od appiedati e, generalmente, dopo aver preso l’ordinazione, si adoperavano per recuperare dello stupefacente da loro precedentemente occultato nell’area della struttura e nelle vicinanze, per poi cederlo agli acquirenti, spesso anche minorenni.
Il P.M. titolare delle indagini, valutati gli esiti delle indagini - esplicata anche con operazioni tecniche di video sorveglianza dell’area ove insiste la struttura, che ha portato a numerosi sequestri di sostanza stupefacente del tipo marijuana e contestazioni agli acquirenti per uso personale di stupefacenti - emetteva i Decreti di Perquisizione in questione, nonché contestuale Informazione di Garanzia a carico dei soggetti indagati, attività tuttora in corso.