Gli uomini della Squadra Mobile di Enna – diretti dal Vice Questore Aggiunto dott. Gabriele Presti e coordinati dal Commissario Capo dott. Emanuele Vaccaro - hanno denunciato in stato di libertà due giovani, originari di Mirabella Imbaccari (Ct) trovati in possesso di discreto quantitativo di stupefacente, un panetto di hascisc, controllati mentre nella tarda serata sfrecciavano sulla strada provinciale che collega Piazza Armerina a Barrafranca.
In particolare, i poliziotti ennesi, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione dei reati in genere, ed in particolare di quell connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti – in considerazione del fine settimana estivo, che determina lo spostamento di un maggior numero di giovani, che s muovono fra i diversi centri della movida delle città della provincia erea - notavano un motociclo sfrecciare nella strada che da Barrafranca porta a Piazza Armerina, con due giovani a bordo, uno dei quali sprovvisto del casco protettivo.
Dopo aver intimato l’alt al mezzo, gli agenti procedevano al controllo dei giovani, conducente e passeggero, i quali nell’occorso mostravano segni evidenti di nervosismo, come se nascondessero agli investigatori qualcosa di illecito. Infatti, uno dei giovani veniva trovato in possesso di un panetto di sostanza stupefacente del tipo hashish, che occultava all’interno degli slip, del peso di circa gr. 97.
Nel corso della successiva perquisizione a casa di uno dei giovani, i poliziotti rinvenivano altre due dosi singole di stupefacente, marijuana, già confezionate.
Pertanto, i due giovani venivano deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna per il reato di detenzione di stupefacente in concorso, mentre lo stupefacente – per cui si segnala che (con particolare riferimento all’hascisc), risulterebbe potenzialmente idoneo a confezionare oltre 300 spinelli” –veniva sequestrato per i successivi approfondimenti di indagine.
Altresì, gli agenti sanzionavano amministrativamente i due giovani per le trasgressioni al codice della strada, fra cui, per il conducente, la guida senza patente, mentre per il passeggero, la mancanza di casco protettivo, e di conseguenza il motociclo veniva posto in stato di fermo amministrativo.