Nel pomeriggio di mercoledì, nell’ambito dell’implementazione dei servizi finalizzati al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti disposti dal Questore di Enna, Dr. Antonino Pietro Romeo, personale della Squadra Mobile di Enna – diretto dal V.Q.A. Dr. Gabriele Presti e coordinato dal Commissario Capo Dr. Emanuele Vaccaro – e del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina – diretto dal Commissario Capo Dr. Vincenzo Sangiorgio – nel percorrere alcune vie del centro di Piazza Armerina, notava un giovane in atteggiamento sospetto, in un evidente stato di attesa.
Per tale ragione i poliziotti procedevano dapprima ad identificarlo, e successivamente lo sottoponevano ad un controllo. All’interno dello zaino, che il giovane A.L., classe ’98, incensurato, portava in spalla, venivano rinvenuti una scatola in plastica, con all’interno diverse infiorescenze di marijuana per un peso netto complessivo di gr. 5,8, ed un bilancino elettronico di precisione perfettamente funzionante, ancora intriso di residui di marijuana. All’interno del portafogli del giovane si rinveniva inoltre una bustina in cellophane con all’interno tre semi di cannabis.
Visto quanto emerso all’esito dell’attività di polizia, il giovane A.L. veniva denunciato in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti, ai sensi dell’art. 73 D.P.R. 309/90.
Questa ulteriore denuncia, che si aggiunge ai numerosi arresti dei mesi precedenti, testimonia il costante impegno della Polizia di Stato in questa Provincia nella lotta al traffico di sostanze stupefacenti; un impegno che non conosce sosta, e finalizzato a “stroncare” sul nascere l’attività di spaccio di numerosi giovani a Piazza Armerina, purtroppo attratti dai facili guadagni, al fine di salvaguardare la loro salute e quella dei minorenni in modo particolare, quotidianamente esposti ai rischi connessi all’uso di sostanze stupefacenti.