Nell’ambito dell’implementazione dei servizi di controllo del territorio e di contrasto alle attività illecite – disposta dal Questore della Provincia di Enna, dott. Antonino Pietro Romeo – la Polizia di Stato ha denunciato, in stato di libertà, un anziano signore originario di Enna, T. L., classe 1951, trovato in possesso di fucile di caccia, Poli, calibro 12, nonché diverse cartucce per fucile, violando gli art. 2, 7, L. 895 del 1967, in relazione all’art. 38 T.U.L.P.S., il tutto detenuto illegalmente presso una azienda agricola di famiglia, da lui gestita, in agro di Enna, oltre ad altre cartucce detenute illecitamente presso la sua abitazione, sita in Caltanissetta.
I FATTI
In particolare, nell’ambito di preordinati servizi volti alla prevenzione e repressione dei reati in genere, gli uomini della Squadra Mobile di Enna - diretti dal Vice Questore Aggiunto dott. Gabriele Presti -, nella mattinata in argomento, decidevano di effettuare una perquisizione nei confronti dell’odierno denunciato, ed in particolare presso la masseria da egli gestita, sita in agro di Enna.
Nel corso della perquisizione gli agenti, proprio all’ingresso del palazzo padronale, in una cassapanca in stile siciliano, rinvenivano un fucile da caccia cal. 12, marca calibro 12, nonché numerose cartucce a piombo spezzato ed a palla unica, il tutto detenuto illecitamente dall’uomo. Proseguendo nella perquisizione, all’interno di n altro ambiente del palazzo venivano rinvenute altre cartucce, munizionamento da caccia. L’arma ed il munizionamento, venivano posti in sequestro.
La successiva verifica amministrativa esperita dai poliziotti ennesi, congiuntamente ai colleghi della Squadra Amministrativa della Questura di Caltanissetta, presso l’abitazione dell’uomo, sita in Caltanissetta, permetteva di rinvenire altro munizionamento detenuto abusivamente, ed in particolare 8 cartucce a palla cal. 12 e 6 cartucce per fucile moschetto 91 (munizionamento per arma da guerra).
In relazione a quanto accertato dai poliziotti ennesi, l’uomo veniva deferito, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna – per il fucile e le cartucce rinvenute presso la masseria – ed alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltanissetta per le cartucce rinvenute presso la sua abitazione in Caltanissetta - per l’indicato reato di detenzione di munizionamento di arma da fuoco senza denuncia all’Autorità e detenzione di munizionamento da guerra.
Contestualmente, le armi legittimamente detenute presso l’abitazione dell’uomo venivano ritirate cautelativamente per la verifica della persistenza dei requisiti di legge in capo all’anziano Signore, atteso quanto sopra, resosi responsabile di diverse sanzioni penali in materia di armi.