Nei giorni scorsi, gli uomini della Squadra Mobile di Enna, nel corso di preordinati servizi di prevenzione e repressione dello spaccio di stupefacenti - disposti dal Questore di Enna - hanno fermato un giovane in possesso di alcune dosi di marijuana e metadone, per cui hanno proceduto ai sensi dell’art. 75 D.P.R. n. 309/1990.
I FATTI
Un giovane ennese, di circa 30 anni, che si trovava sull’autobus che raggiungeva il terminal di Enna Bassa, una volta sceso, non immaginava di trovarsi di fronte i poliziotti in borghese che espletavano il servizio di prevenzione del traffico illecito di stupefacenti.
Infatti il ragazzo, alla vista degli agenti - si è mostrato subito in allarme così attirando a sé l’attenzione degli uomini della Sezione Antidroga della Squadra Mobile.
Procedendo all’identificazione, i poliziotti si accorgevano come il ragazzo tentasse di nascondere alla loro vista, all’interno della propria mano, una pallina di carta stagnola.
Così, procedendo a perquisizione personale ai sensi dell’ art. 103 D.P.R. 309/1990, lo trovano in possesso di alcune dosi di marijuana e metadone e procedevano a contestare la sanzione amministrativa dell’art. 75 D.P.R. 309/1990.