Nella mattinata di oggi è stato rintracciato dalla Polizia di Stato, Sezione Polizia Stradale di Enna, l’uomo che ieri pomeriggio, alla guida della sua autovettura, una Alfa Romeo “156”, ha investito, colpendolo mortalmente, un ciclista, mentre questi percorreva la strada statale che collega Pergusa ad Enna, dandosi alla fuga.
Si tratta di un uomo, classe 1966, pregiudicato, originario di Enna ma attualmente residente a Pietraperzia.
Dopo il sinistro, l'uomo si era dato alla fuga, facendo perdere le proprie tracce, senza prestare soccorso alla vittima, che veniva trovata già esanime dai poliziotti e dagli agenti della Polizia Municipale, che per primi erano intervenuti sul luogo dell’incidente, procedendo sia ai rilievi che all’ispezione cadaverica insieme al medico legale.
Le ricerche dell’autovettura che ha provocato l’incidente, sono proseguite senza sosta per tutta la serata e la notte, con il concorso di tutte le forze di Polizia della Provincia.
Stamani, gli uomini della Polizia Stradale, nell’ambito di mirati servizi disposti dal Dirigente di quell’Ufficio, riuscivano ad individuare l’autovettura segnalata in Pietraperzia.
L’uomo, a seguito delle risultanze investigative, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto di iniziativa della Polizia Giudiziaria per l’ipotesi di omicidio stradale, aggravato, tra l’altro dalla fuga.
L’indagine è coordinata dalla Procura della Repubblica di Enna, nella persona del Sostituto Procuratore Dott. Giovanni Romano.
Ulteriori dettagli verranno comunicati nel corso della conferenza stampa, presieduta dal Sig. Procuratore della Repubblica, dott. Massimo Palmeri, fissata per il 15 settembre 2016, alle ore 10:00, presso l’Auditorium del Palazzo di Giustizia di Enna.