Un giovane cittadino marocchino, neo diciottenne, che stava viaggiando sul treno regionale Torino - Mondovì è stato denunciato per porto d'armi.
Stava viaggiando sul treno regionale della tratta Torino - Mondovì, nel pomeriggio di martedì scorso 1 marzo, un cittadino marocchino, 18 anni compiuti da poco, domiciliato a Torino, che, resosi conto di essere stato notato e riconosciuto dagli agenti del Posto di Polizia Ferroviaria di Cuneo in servizio di scorta a bordo treno, è sceso precipitosamente dalla carrozza su cui stava viaggiando. Il treno al momento era fermo nella stazione di Savigliano e il giovane, non avendo intenzione di interrompere il viaggio, è risalito sul treno a qualche carrozza di distanza chiudendosi nella toilette. Ma lo stratagemma per evitare il controllo della Polizia è stato inutile, perché quando è uscito dalla toilette gli agenti lo hanno fermato e identificato. Il giovane aveva con sé uno zaino nel quale la Polizia di Stato ha rinvenuto un manganello telescopico, e, procedendo con la perquisizione, è stata anche trovata una bomboletta spray con gas paralizzante, nascosta nel cappuccio della felpa che lo stesso indossava. I due oggetti sono stati sequestri e messi a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Da successivi accertamenti il marocchino è risultato avere diversi precedenti per furto, rapina, porto di armi ed oggetti atti a offendere, violenza e minaccia a un Pubblico Ufficiale. Era stato già identificato dalla Polizia Ferroviaria mentre era in compagnia di un gruppetto di persone con precedenti per furto, noti per viaggiare sprovvisti del biglietto e tenere un comportamento arrogante. Il giovane è stato denunciato all'A.G..Stazione di Savigliano (CN): denunciato dalla Polizia per porto d'armi.
07/03/2016