re delle rapine arrestato dalla Squadra Mobile per usura ed estorsione

Giampaolo MOROSINI: re delle rapine arrestato dalla Squadra Mobile per usura ed estorsione

Giampaolo Morosini, nome noto alle cronache per una rapina miliardaria commessa negli anni '80 a Roma è stato arrestato, la scorsa settimana, dalla Squadra Mobile di Cuneo e dall'aliquota di P.G. della Procura per usura ed estorsione. I fatti: la scorsa settimana si presentava, in Procura della Repubblica di Cuneo, presso l'aliquota di P.G., un imprenditore disperato; l'uomo raccontava di aver versato, negli anni, oltre 100.000, quale pagamento di soli interesse, a fronte di debito di 24.000 euro di capitale. La parte offesa riferiva di aver continuato a pagare, negli anni, anche 2.000 euro al mese, poiché non era in grado di opporsi alle richieste formulategli da un soggetto, Giampaolo Morosini, da lui conosciuto come un pericolosissimo pregiudicato responsabile, in passato di omicidio e rapina. L'aliquota di P.G., quindi, allertava la Squadra Mobile che avviava le indagini. La parte offesa tuttavia ricontattava gli inquirenti dichiarando che non era riuscito a procrastinare oltre un ennesimo incontro con il Morosini che pretendeva il saldo di ulteriori interessi usurari. Gli investigatori di Mobile ed aliquota di P.G., quindi, predisponevano un accurato servizio al fine di monitorare, anche mediante registrazione video, l'incontro tra i due. Al passaggio di denaro, 200 euro, da imputarsi, ancora, sempre ad interesse, gli uomini della Questura intervenivano traendo in arresto il Morosini per usura ed estorsione continuate e pluriaggravate. La successiva perquisizioni domiciliare consentiva di acquisire ulteriori elementi a suo carico e, in particolare, un taccuino in cui venivano annotati nomi e numeri verosimilmente riconducibile ad altri soggetti "debitori". L'A.G. disponeva la convalida dell'arresto e la custodia agli arresti domiciliari del Morosini in provincia di Torino.