400 INTERVENTI DEL SOCCORSO ALPINO DELLA POLIZIA DI STATO.

400 INTERVENTI DEL SOCCORSO ALPINO DELLA POLIZIA DI STATO.

Anche quest'anno durante la stagione invernale 2012/2013, la Polizia di Stato ha assicurato la presenza di quattro operatori sulle piste di Limone Piemonte e tre su quelle di Prato Nevoso con il compito di gestire la sicurezza degli sciatori ed il rispetto delle regole da parte di chi pratica tale attività sportiva. Si tratta di personale altamente specializzato ed abilitato a svolgere il servizio di soccorso e sicurezza sulle piste da sci addestrato dal Centro Addestramento Alpino della Polizia di Stato di Moena (TN), che ne segue, altresì, il costante aggiornamento. L'aumento del numero di sciatori esperti nonché l'incremento delle pratiche sportive in alternativa allo sci, hanno reso l'attività del personale della Polizia di Stato fondamentale, non solo per il soccorso, ma anche per la prevenzione e la repressione di comportamenti illeciti e pericolosi in contrasto con l'attuale normativa in vigore. Gli agenti della Polizia intervengono infatti in caso di incidente, sia per soccorrere gli infortunati, sia per l'individuazione di eventuali responsabilità, collaborando attivamente con il personale della società che gestisce gli impianti. Si evidenzia che i giorni festivi, sono quelli più a rischio, in quanto si riversano sulle piste un notevole numero di sciatori; infatti i dati confermano che gli infortuni avvengono soprattutto durante il week end e nelle ore centrali della giornata, dopo che gli sciatori hanno già affrontato più discese ( la forma fisica incide certamente sulla sicurezza personale ed altri).Gli sciatori "della domenica" che non hanno provveduto ad una adeguata preparazione sono quelli più esposti a cadute accidentali. Poi ci sono le collisioni e qui entra in gioco non solo la casualità ma anche la velocità e l'imprudenza che sono le cause principali degli incidenti in montagna. Ad un mese dalla fine di questa stagione, si riportano di seguito i dati statistici e gli interventi effettuati dal soccorso della Polizia di Stato che svolge la propria attività nella Riserva Bianca: Nr. 400 interventi di cui, più o meno gravi, sono da attribuire a scontri tra sciatori; Nr. 02 denunce contro ignoti per furto di attrezzatura; Nr. 14 persone denunciate alla Autorità per sostituzione di persona; Nr. 15 sanzioni amministrative per comportamenti contro le normativa vigente; Nr. 30 persone soccorse per collisioni tra loro sugli sci. Fino ad ora gli interventi più importanti, dove la tempestività e la professionalità dei poliziotti hanno realmente salvato la vita alle persone, sono stati due: a fine dicembre a causa di una stufa mal istallata, undici persone sono rimaste intossicate e con loro anche i due poliziotti che erano scesi nei piani inferiori dello stabile per salvare i turisti. I più gravi sono stati trasferiti a Torino per effettuare la disintossicazione nella camera iperbarica. Alcuni giorni fa, invece, due persone sono state colte da malore proprio mentre sciavano. Immediati e risolutivi gli interventi degli agenti che hanno prestato i primi e fondamentali soccorsi ad un uomo colpito da infarto e a una donna con un aneurisma celebrare