LA SQUADRA MOBILE ARRESTA LADRO SERIALE CHE COLPIVA IN OSPEDALE
Aveva fatto, dell'ospedale, il suo terreno di caccia: furti a degenti, borse, telefoni, ecc, e a infermieri e dottoresse attraverso furti commessi nel garage interno dell'ospedale. La Squadra Mobile di Cuneo, sezione antirapina, dopo attenta attività di indagine, è finalmente riuscita ad individuarlo; si tratta di L.C., italiano, classe 1962, residente a Torino ma, di fatto, domiciliato a Cuneo, ove lavora. Ieri, gli investigatori della mobile sono andati proprio al suo posto di lavoro - è operaio in una nota ditta della citta' - e, con uno stratagemma, sono riusciti ad individuarne l'abitazione. La perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire parte della refurtiva, due I-phone di ultima generazione, e, soprattutto, l'abbigliamento utilizzato per effettura i colpi: un'inconfondibile borsa rossa, in cui veniva riposta le refurtiva, una tuta ed un giubbotto con il cappuccio. Viste le inconfutabili prove raccolte L.C., dopo una reticenza iniziale, confessava tutti e 6 i furti a lui attribuiti dicendo di aver cominciato a rubare ad aprile. A rendere agevole l'attività furtiva del soggetto, soprattutto, la vicinanza con l'ospedale. Il domicilio del soggetto, infatti, dista appena 200 metri dall'ospedale. L'uomo, quindi, si recava, a piedi, all'ospdale e, dopo aver commesso il furto, si recava, sempre a piedi, comodamente, a casa rendendo, pressochè impossibile, la sua cattura. La sezione antirapina della Squadra Mobile, ora, è all'opera per accertare se l'uomo si sia responsabile di altri furti commessi con la medesima tecnica in Ospedale, a danno dei degenti ovvero nel garage sotterraneo con effrazione dei lunotti delle autovetture.LA SQUADRA MOBILE ARRESTA LADRO SERIALE CHE COLPIVA IN OSPEDALE
27/01/2013