Volo annullato per nebbia in novanta dormono in aeroporto.
Hanno trascorso la notte in aeroporto, bloccati dalla nebbia, ieri, dal tardo pomeriggio, ha avvolto la pianura fossanese. Così novanta passeggeri, diretti a Bacau, in Romania, non sono riusciti a partire dall'aeroporto di Cuneo - Levaldigi. Subito è scattato il piano di emergenza posto in essere dalla Croce Rossa, portando all'interno dell'aerostazione decine di brandine, che sono state sistemate nell'ampio salone delle conferenze, al secondo piano della palazzina che ospita gli uffici dello scalo. Intanto i viaggiatori rimasti a terra hanno potuto consumare la cena che, come confermato dai dirigenti dell'aeroporto, è stata offerta dalla compagnia. Il volo per Bacau è curato dalla "Blue Air", che ha previsto il nuovo decollo per la mattinata successiva. L'aeroporto è rimasto aperto tutta la notte, per garantire l'assistenza agli inattesi ospiti. Dopo un primo momento di malumori per l'imprevisto, di fronte all'impossibilità di muoversi hanno accettato di sistemarsi per passare la notte. Non ci sono stati particolari momenti di disordine grazie all'intervento della Polizia aeroportuale, intervenuta a controllare la situazione, sia con il personale ivi preposto, sia con i colleghi di supporto giunti dalla Questura. I passeggeri si sono dimostrati collaborativi e l'emergenza è stata affrontata senza alcun problema per l'ordine e la sicurezza pubblica. Il Direttore, Gian Piero Pepino ha ringraziato il personale della Polizia di Stato, il personale della Croce Rossa e gli operatori dello scalo di Cuneo per il tempestivo intervento e la grande collaborazione dimostrata per affrontare una emergenza imprevista.