CONTRAVVENZIONI PER MIGLIAIA DI EURO E TRE ARRESTI.
Questo è il risultato conseguito nelle ultime due settimane dalla Polizia di Stato che, nell'esecuzione dei controlli del territorio disposti settimanalmente dal Questore dr. Ferdinando PALOMBI, ha proceduto all'arresto di due cittadini italiani e un cittadino straniero nonché, unitamente al comando della polizia locale diretto dalla dr.ssa Stefania BOSIO, al controllo di oltre 20 bar e sale giochi del centro cittadino.
I controlli, eseguiti nelle ore serali, hanno visto impegnati personale della Squadra Mobile, dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico (volanti) e personale della Polizia Locale ed hanno consentito di rintracciare:
1. M.R. classe 1986, cuneese, apprendista operaio, arrestato perché destinatario di un provvedimento di cattura emesso (alcuni mesi prima dei controlli) dalla corte d'appello di torino, in quanto ritenuto responsabile di rapina aggravata perpetrata in beinette nell'anno 2009 ai danni di una prostituta nigeriana; lo stesso era stato arrestato in flagranza di reato dalla volante di cuneo nel maggio 2009 insieme ad altri quattro complici. In quella occasione i cinque balordi avevano picchiato la prostituta e rubato la sua borsetta contenente il guadagno della serata;2. DF.G., classe 1968, di origini campane, residente nell'albese, nullafacente, arrestato perché destinatario di un provvedimento di cattura emesso dalla procura della repubblica di Avellino nel dicembre 2009, perchè responsabile di estorsione e furto avvenuti in Avellino nell'anno 2008; aveva tentato di estorcere del denaro al proprio datore di lavoro per garantirgli una tutela contro ipotetici malfattori;
3. Q.P., classe 1982, Albanese, nullafacente, irregolare sul territorio nazionale, arrestato perché non ottemperava all'ordine del Questore di abbandonare il territorio nazionale emesso nell'agosto 2010.
Le infrazioni accertate e contestate dalla polizia locale ammontano ad oltre 5000 €uro per varie violazioni al testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza.
La provincia granda, come attestano le statistiche, è riconosciuta ancora come abbastanza tranquilla. questo è dovuto anche al fatto della presenza costante e capillare della Polizia di Stato su tutto il territorio che garantisce non soltanto la repressione dei reati ma anche e soprattutto la prevenzione degli stessi.
Questi controlli saranno ulteriormente aumentati con un maggior numero di mezzi e uomini nei prossimi giorni, con l'approssimarsi delle vacanze natalizie.