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LA POLIZIA DI STATO HA ARRESTATO B.F., DEL 1986, CELIBE, ABITANTE A MURAZZANO, TITOLARE DI UNA SALA GIOCHI A CEVA, SENZA PRECEDENTI PENALI PERCHÉ RESPONSABILE DI RAPINA IN DANNO DI UNA FILIALE B.R.E.
La polizia di stato ha arrestato B.F., del 1986, celibe, abitante a Murazzano, titolare di una sala giochi a Ceva, senza precedenti penali, perché responsabile di rapina in danno di una filiale B.R.E.
Alle ore 11.18 un impiegato della Banca Regionale Europea agenzia di Piazza Europa n. 9 - galleria San Carlo - Cuneo avvisava la Sala Operativa che nella sua Filiale era in corso una rapina.
Immediatamente le pattuglie della Squadra Mobile e della Volante presenti sul territorio, nell'ambito del progetto "Estate Sicura" disposto dal Questore Dr. Ferdinando PALOMBI, convergevano nei pressi della Piazza Europa e circondavano l'isolato.
Personale della Squadra Mobile, allertato da una passante, individuava un ragazzo che a passo spedito si dirigeva in via Carlo Boggio e scendeva nel cortile del condominio di via Piave.
Il rapinatore provvisto di abiti "puliti" si stava per cambiare quando i Poliziotti lo bloccavano e lo traevano in arresto recuperando l'intera refurtiva ammontante a 5.000 €uro.
la Squadra Mobile dopo l'arresto ha eseguito perquisizioni domiciliari alla ricerca di elementi utili a ricondurre l'arrestato ad altre rapine perpetrate in questa provincia con lo stesso modus operandi.I risultati sono al vaglio degli inquirenti.
Il rapinatore entrato in banca molto tempo prima, si è accomodato sulle sedie, ha osservato i movimenti dei bancari poi scegliendo il momento più propizio è saltato sul bancone e con un taglierino ha minacciato la cassiera intimandogli di non azionare l'allarme se ci teneva alla vita.
Poi, paziente e con sangue freddo, ha atteso l'apertura delle casse temporizzate per poi impossessarsi del denaro depositato.
Nella banca all'atto della rapina erano presenti 4 impiegati e due clienti.
Dopo l'azione sempre sotto la minaccia del taglierino si faceva aprire la porta di sicurezza e scappava.
Ora il rapinatore è stato associato alle carceri di Cuneo.