Minacciava con pistola giocattolo denunciato dalla Polizia di Stato
Nel pomeriggio di lunedì 9 agosto u.s., verso le ore 16.40 circa, le Volanti della Polizia di Stato intervenivano in questa via A. Diaz, su richiesta linea telefonica "113", per una aggressione in atto in danno di due persone.
Giunti sul posto gli operatori della Polizia di Stato appuravano attraverso la testimonianza di un cittadino che un giovane poco prima alla guida di un ciclomotore in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta dall'eccessiva assunzione di sostanze alcoliche, perdeva il controllo del proprio mezzo ed urtava violentemente contro un taxi nella circostanza fermo per far scendere un cliente.
Sia il tassista che il cliente si adoperavano per dar soccorso al giovane il quale dopo essersi rialzato inveiva dapprima verbalmente contro i due soccorritori e successivamente estraeva sotto gli indumenti una pistola, risultata poi giocattolo, puntandola contro di essi minacciandoli di morte. Nella circostanza , ne scaturiva una colluttazione tra il giovane aggressore ed il tassista che nel tentativo di disarmarlo riusciva a metterlo in fuga. Il giovane durante la fuga si sbarazzava della pistola gettandola in un cassonetto per la raccolta di rifiuti poco distante dall'incidente.
L'uomo veniva successivamente rintracciato e bloccato dagli operatori della Polizia di Stato ed accompagnato pressi gli Uffici della Questura identificato per D.R. di anni 30 . Lo stesso veniva sottoposto ad accertamenti medico sanitari dove risultava in evidente stato di alterazioni da sostanze alcoliche. Veniva altresì recuperata la pistola giocattolo utilizzata dal giovane.
Il D.R. veniva indagato in stato di libertà ai sensi degli artt. 612 C.P. (minaccia aggravata), e 186/2 del C.D.S. (guida in stato di ebbrezza). La pistola veniva sequestrata e posta a disposizione della A.G. competente ed il ciclomotore veniva posto a sequestro amministrativo.