Denunciato dalla Polizia di Stato per maltrattamenti in famiglia
Nelle scorse settimane la Sezione specializzata nei reati contro la persona della Squadra Mobile metteva fine alle angherie poste in essere da un cuneese, C.M.A. di anni 56, di origini palermitane, pregiudicato, il quale veniva denunciato, in stato di libertà, all'Autorità Giudiziaria, per maltrattamenti in famiglia ai danni della propria moglie, ai sensi dell'art. 572 c.p..
La donna, di origini francesi, confessava le violenze subite ai servizi sociali di Cuneo, dove trovava temporaneamente ospitalità con la figlia minore per sfuggire al marito. Successivamente veniva accompagnata in Questura dove sporgeva denuncia nei confronti dell'uomo.
I maltrattamenti ai danni della moglie, consistiti in ripetute percosse con calci, pugni e schiaffi, venivano perpetrati quasi quotidianamente all'interno delle mura domestiche già da tempo ed assoggettavano la stessa ad uno stato di soggiogazione tale da non riuscire a denunciare le violenze subite.
Continua l'attività investigativa da parte della Polizia di Stato in tema di contrasto ai reati contro la persona che sempre più frequentemente si concretizzano in casi di violenza all'interno delle mura domestiche.