Il capo della Polizia Prefetto Franco Gabrielli, sarà lunedì in provincia per due incontri istituzionali, a Ceva e Alba.
Oggetto: l'apertura di altrettanti uffici distaccati della Questura.
Il viaggio cuneese inizierà da Ceva: alle 10.15, nella sala Borsi, ci sarà la firma di un protocollo con cui gli enti locali si impegnano a pagare le spese dell'attuale caserma della polstrada, dove chiuderà il distaccamento della Stradale, secondo quanto disposto dal ministero dell'Interno, e il piano terra sarà convertito, in autunno, in un uffcio distaccato della Questura, ovvero uno "sportello avanzato" per pratiche come passaporti e licenze (ma per ora non i permessi di soggiorno).
L'ha spiegato il Questore Emanuele Ricifari, in un incontro nel suo ufficio in piazza Torino a Cuneo.
Ha detto: "Lo sportello avanzato di Ceva sarà il riferimento per 90 mila residenti che per le pratiche non dovranno più recarsi nel capoluogo".
Alla firma a Ceva è attesa anche il ministro alla Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone.
Il capo della Polizia Prefetto Franco Gabrielli sarà, inoltre a Pollenzo di Bra, per un vertice a porte chiuse con i Questori di Piemonte e Valle d'Aosta, e, alle 15.30, ad Alba, in sala consiliare, per siglare un protocollo simile a quello di Ceva: anche nella città delle torri, in locali messi a disposizione dal municipio, aprirà uno sportello avanzato della Questura entro l'autunno.